Le mappe mensili della sismicità di febbraio 2025
Sono stati 1504 gli eventi localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dal 1 al 28 febbraio 2025, un numero in netto aumento rispetto allo scorso mese di gennaio con una media che sale da 38 a oltre 53 terremoti al giorno
tratto da INGV

Sono stati 1504 gli eventi localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dal 1 al 28 febbraio 2025, un numero in netto aumento rispetto allo scorso mese di gennaio con una media che sale da 38 a oltre 53 terremoti al giorno. Dei 1504 eventi registrati, 220 terremoti hanno avuto una magnitudo pari o superiore a 2.0 e ben 44 magnitudo pari o superiore a 3.0. Entrambi questi valori sono al di sopra di quelli registrati a gennaio e negli ultimi mesi del 2024.
L’incremento di sismicità e del numero di eventi registrati a febbraio è sicuramente legato alla sismicità nell’area dei Campi Flegrei con diversi sciami sismici registrati. In particolare, lo sciame iniziato il 15 febbraio con circa 400 eventi di magnitudo maggiore o uguale di 1.0 localizzati dalla Sala Operativa dell’Osservatorio Vesuviano, con due eventi di magnitudo Md 3.9 il 16 febbraio fortemente avvertiti dalla popolazione dei comuni nell’area flegrea e nella città di Napoli.
I terremoti di magnitudo superiore a 4 registrati in questo mese sono avvenuti al di fuori del territorio nazionale, in Croazia il giorno 11 e 25 febbraio (Mw 4.5 e ML 4.1) e nel Mar Tirreno Meridionale il 7 febbraio (Mw 4.7) e il 26 febbraio (ML 4.3). Il terremoto di magnitudo Mw 4.7 (ML 4.8) del 7 febbraio è stato localizzato a circa 50 km dalla costa della Sicilia settentrionale, tra le Isole di Alicudi e Filicudi, ad una profondità di 17 km. E’ stato risentito in tutto l’arcipelago delle Isole Eolie ma anche lungo la costa settentrionale della Sicilia, in Sicilia orientale e in Calabria meridionale.
A questo link si trova l’estrazione dal portale terremoti.ingv.it di tutti gli eventi sismici avvenuti in Italia e in aree limitrofe nel mese di febbraio 2025.
Le mappe, insieme ad altri prodotti del monitoraggio, sono disponibili sul sito dell’Osservatorio Nazionale Terremoti e sul Portale Web dell’INGV.