UN LUNEDÌ AUTUNNALE SUL NORD ITALIA CON PRECIPITAZIONI ABBONDANTI SU LIGURIA, ALTA TOSCANA E SETTORI ALPINI E PREALPINI CENTRO-ORIENTALI
UN LUNEDÌ AUTUNNALE SUL NORD ITALIA CON PRECIPITAZIONI ABBONDANTI SU LIGURIA, ALTA TOSCANA E SETTORI ALPINI E PREALPINI CENTRO-ORIENTALI
di Andrea Corigliano – Fisico dell’Atmosfera
Siamo in attesa del passaggio di una più intensa e organizzata perturbazione atlantica, legata alla nuova e profonda depressione che è andata formandosi nelle ultime 24-36 ore in Oceano Atlantico, sulla scia di Éowyn. Il vortice, battezzato con il nome di Herminia dall’agenzia meteorologica spagnola AEMET, influenzerà le condizioni meteorologiche dell’Italia con il passaggio della perturbazione annessa che impiegherà due giorni per attraversare la nostra penisola, lasciando strascichi di instabilità sulle regioni meridionali nella giornata di mercoledì. Il fronte freddo del sistema perturbato, previsto entrare sul Nord-Ovest nelle tarde ore serali di lunedì, sarà preceduto da un intenso richiamo di correnti meridionali che, se da un lato incentiverà una rapida crescita del moto ondoso specie sui nostri mari centro-settentrionali, dall’altro trasporterà parecchio vapore acqueo dalle latitudini dell’Oceano Atlantico subtropicale.
Sarà essenzialmente questo, per la nostra penisola, il contributo che darà la tempesta Herminia allo stato del nostro tempo: un contributo che, in pratica, si concretizzerà in un’anomalia marcata di materia prima per produrre precipitazioni e quindi nella predisposizione della colonna atmosferica a contenere una quantità di acqua precipitabile ben superiore a quella che dovrebbe contenere in questo periodo dell’anno. Ci penseranno i rilievi appenninici e alpini a far sì che il potenziale pluviometrico possa per larga parte materializzarsi e diventare reale. Le umide e intense correnti meridionali, infatti, saranno costrette al sollevamento forzato che riverserà soprattutto sulle aree interne della Liguria centro-orientale e della Toscana settentrionale e sui rilievi alpini e prealpini centro-orientali le precipitazioni più organizzate e intense. Da un’analisi delle elaborazioni dei modelli, si stima che entro fine evento si possano uguagliare o localmente superare i 130-150 millimetri su Levante Ligure, Toscana settentrionale, Friuli Venezia Giulia e i 50-70 millimetri sulla fascia pedemontana della Lombardia e del Veneto. Nevicate anche abbondanti sulle Alpi centro-orientali a quote decisamente elevate per il periodo, in genere tra i 1100 e i 1700 metri.