ECCO LE ONDE DEL TEMPO AUTUNNALE
ECCO LE ONDE DEL TEMPO AUTUNNALE
di Andrea Corigliano – Fisico dell’Atmosfera
Oggi desidero mostrarvi la dinamica del tempo autunnale che ci accompagnerà nei prossimi giorni usando l’approccio probabilistico alla previsione del tempo, cioè quel metodo a cui facciamo riferimento tutte le volte in cui vogliamo analizzare qual è il segnale dominante della circolazione atmosferica a medio e lungo termine. Quante volte, anche di recente, abbiamo più volte fatto riferimento a questo segnale per prevedere lunghe fasi caratterizzate dal dominio anticiclonico e da temperature ben superiori alla media? Allo stesso modo, possiamo utilizzare lo stesso metodo di indagine conoscitiva sulle intenzioni future dell’atmosfera per osservare anche la sua «dinamicità» e notare quel suo ritmo pulsante che ne testimonia il movimento. Prendendo come riferimento la situazione prevista a medio e lungo termine sulla verticale di Roma – perché rappresentativa delle condizioni attese sul Mediterraneo centrale – consideriamo le previsioni di ensemble relative alla temperatura a 850 hPa (circa 1500 metri) ed alle precipitazioni.
La forma ondulatoria del campo termico, molto simile a una sinusoide, dimostra semplicemente che nei prossimi giorni andremo incontro a un avvicendamento tra masse d’aria più temperate e più fredde che, susseguendosi, determineranno con buona probabilità prima un aumento, poi un calo e infine ancora un aumento della temperatura almeno nel corso della prima decade di ottobre. Questo sali-scendi-sali termico è la testimonianza diretta di un’impostazione del flusso occidentale che scorrerà a onde proprio come evidenziato dal grafico e che accompagnerà in questo modo i sistemi perturbati: si sa, infatti, che il passaggio di una perturbazione alle nostre latitudini è da sempre preceduto da un richiamo più o meno intenso di correnti meridionali basculanti tra libeccio e scirocco ed è seguito dall’ingresso di correnti settentrionali che si presentano tra i quadranti nord-occidentali e quelli nord-orientali.
Le previsioni di ensemble relative alle precipitazioni completano così la previsione del campo termico ed insieme ad esso testimoniano come la stagione autunnale, iniziata da poco anche dal punto di vista astronomico, mostri quella vivacità che dovrebbe proprio caratterizzarla.Non possiamo ovviamente sapere se questo segnale durerà nel tempo e se sarà caratterizzante dei mesi di ottobre e di novembre per gli ovvi motivi legati al grado di predicibilità dello stato atmosferico. Quello che sappiamo è che il comportamento della dinamica atmosferica nei prossimi 8-10 giorni ricalcherà molto quello che mi dovrei attendere dalla climatologia del periodo. Una volta tanto, finalmente un po’ di normalità.