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6 commenti
Replico qui il commento già lasciato su «Aleteia». Anche se è una goccia nel mare della manipolazione delle informazioni ad opera dei media di regime, comunque credo sia giusto levare una voce controcorrente.
È sbagliatissimo sobillare intolleranza e istigare odio contro le minoranze religiose, qualunque esse siano.
Tristemente troppo facile comporre articoli dozzinali andando a pescare qua e là qualche pseudo-testimonianza raffazzonata ed esagerata, priva di circostanze reali e verificabili.
Gli effetti di un comportamento tanto deprecabile li vediamo poi tutti i giorni sulle cronache (nere), quando è troppo tardi per pentirsene.
La domanda (forse un po’ provocatoria, ma sfortunatamente genuina) che porrei è: vogliamo tornare ai tempi del fascismo?
E non sono parole al vento. Si legga qui: https://antisette.blogspot.com/2018/07/antisette-plagio-integrita-psichica-fascismo-michele-del-re.html
Caro Mario Casini (o chi è veramente): prima o poi, a forza di tirare fango e spargere letame, si finisce per esserne sommersi… Stia attento!
Ho sempre pensato che dietro di Lei ci sia qualche setta che tenta di screditare le così dette “anti-sette” per rivalsa personale o, peggio, sotto “contratto”…
Troppo comodo sparlare e scrivere cattiverie dietro uno pseudonimo, in un Blog protetto dall’anonimato: ci metta la faccia e ci mostri chi è, una volta per tutte.
Non sia vigliacco e si dimostri uomo.
Una cosa è certa: chi di letame ferisce, di letame perisce….
Condivido quanto scrive: chi di letame ferisce, di letame perisce.
Ma non si dia la pena di minacciarmi, non ve n’è alcuna necessità.
Stia bene.
Spettabile Redazione, ho l’impressione che questo articolo faccia un pò di confusione e di inutile allarmismo. Spero mi si conceda lo spazio per dire la mia che potrà sembrare fuori dal coro.
Qui ci sono sedicenti ‘esperti’ (Lorita Tinelli, Don Aldo Bonaiuto, Luigi Corvaglia, Anna Maria Giannini) che parlano di sette, psico-sette, sette sataniche, religioni dominanti ed alternative, che generalizzano l’argomento facendo di tutta l’erba un fascio. Viene detto che “Spesso ad aprire le porte di una setta è un momento di debolezza: un lutto in famiglia, la separazione dal coniuge, una malattia” e che questo porta a “cadere nella trappola”. Nella mia esperienza di cattolica ho visto usualmente persone che a causa di problemi famigliari e di svariati tipi di sofferenza si avvicinano al loro pastore di fiducia o all’amico del cuore, insomma a chiunque secondo loro possa corrispondere un aiuto spirituale. Cosa c’è di male in tutto ciò? Perchè si deve per forza rappresentare l’avvicinamento ad un movimento religioso “diverso” da quello cattolico come il “cadere nella trappola”? In Italia esiste una Costituzione che sancisce la libertà di religione, non capisco questo bisogno di demonizzare gli altri culti e di vederci come gli unici a detenere la Verità. Certo per noi la nostra è la Verità, ma la stessa cosa vale anche per gli altri. La tolleranza è un valore imprescindibile per un cattolico. Non è che il nostro mondo cattolico non offra scandali, resi noti anche con grande eco mediatica, che potrebbero far pensare di “essere caduti in una trappola”. Aleteia è un media cattolico che non nasconde notizie di questo tipo. Nessuno di noi fedeli pensa per questi fatti gravissimi che sono accaduti di “essere caduto in una trappola”. Ma se queste stesse notizie riguardassero un altro movimento religioso come verrebbero trattate o considerate? Si tratterebbe pur sempre di reati odiosi meritevoli di essere perseguiti. Lasciamo stare che nel nostro caso specifico a macchiarsi di questi delitti sono gli stessi ministri di culto, cosa ancora più grave. Ma nessuno si sogna di fare di tutta l’erba un fascio e non fidarsi più del parrocco o del ministro di fede che fino a ieri ci ha seguito spiritualmente. Quella a cui stiamo assistendo sulle “sette” è una campagna di odio e allarmismo ingiustificato, una campagna mediatica, nutrita da chi non solo non ha l’interesse di costruire una civiltà di pace e di crescita spirituale ma addirittura vuole creare contrasti sempre più netti per dividerci. Scusate se mi sono dilungata, ma mi piacerebbe che si facesse una sana discussione su questo argomento.
Potete contattare direttamente gli autori a questo link https://it.aleteia.org/2018/08/16/sette-sataniche-psico-sette-mente-adepti/
Condivido appieno, Ginevra.
Ben detto!