TANTA NEVE SULLE ALPI, ma a quote alte; situazione tipica dell’Autunno
Dama bianca in quantità ingentissime sulle Alpi, ma a quote decisamente alte per la stagione
in redazione Davide Santini
www.meteogiuliacci.it
Il mese di Febbraio è volto al termine e con esso abbiamo assistito a una svolta nelle condizioni meteo che hanno finora caratterizzato l’Italia. Dopo un periodo di tempo stabile e soleggiato, finalmente sono tornate le piogge intense e, al tempo stesso, le nevicate abbondanti. Per la verità qualche episodio a bassa quota c’è stato, ma solo grazie a fenomeni locali.
Maltempo che continua
Continuano ad arrivare tante perturbazioni, una dietro l’altra; han dato il via ad una fase decisamente più instabile e fredda. Il calo delle temperature è stato significativo e le nevicate copiose come non si vedeva da molto tempo.
Abbondanti nevicate sui versanti esposti
Le Alpi sono ovviamente le principali beneficiarie di questo cambio di meteo, con previsioni che indicano nevicate di notevole intensità. A conti fatti, dal 23 Febbraio fino ai primi di Marzo ci saranno anche 3 metri erotti di neve, in particolare nelle zone alpine del Nord-Est. Un po’ meno al Nord-Ovest, ma sempre sui 2 metri a 2500 metri nei versanti a sud. Meno in quelli riparati, ma stiamo parlando di fenomeni che non si vedevano da 3 anni!
La neve non è arrivata in pianura
Come avevamo precedentemente detto, era impossibile che arrivasse la neve fino in pianura, a maggior ragione diffusamente. L’unica occasione per precipitazioni a quote molto basse è stata Lunedì 26 Febbraio, mentre non sarà più possibile avere nevicate in pianura nei giorni a venire. L’aria sarà troppo mite e anzi, le vere imbiancate saranno solo oltre 2 mila metri. Ma per ora va bene così, in fondo, eravamo partiti da alte pressioni eterne e siccità duratura. Alla fine c’è andata bene.