Meteo Italia: clima ancora troppo caldo nonostante i temporali
Nonostante piogge e temporali, l’atmosfera e i mari sono troppo caldi: non è una buona notizia
di Team MeteoGiuliacci
L’analisi meteo di questi giorni è chiara. Nonostante ci siano piogge e temporali moderatamente frequenti sulle aree del settentrione, fa decisamente troppo caldo. Se il Centro e il Sud Italia sono alle prese con temperature decisamente sopra le medie, anche il Nord sta registrando valori termici più consoni a agosto che a settembre. Quest’ultimo mese sta diventando un vero e proprio prosieguo dell’estate. Ma questo che cosa potrebbe comportare? Andiamo a scoprirlo per bene in questo nostro articolo.
Decisamente troppo mite
La prima decade di settembre è stata non solo mite, ma diremmo davvero troppo calda. Temperature sempre costantemente sopra le medie e pochissime piogge se non relegate a un ciclone che ha sfiorato le coste della Sicilia e della Calabria e a qualche temporale presente in questi giorni sulle aree settentrionali.
Non possiamo certamente parlare di fronte a tutti gli effetti, perché registriamo fenomeni passeggeri alternati a schiarite. Volendo vedere, è un tipo di tempo settembrino, capriccioso e instabile. Fin qui non ci sarebbe nulla di male, solo che il caldo accumulato comincia a essere veramente tanto e si potrebbe rischiare nei prossimi periodi.
Fenomeni violenti?
Premesso il fatto che è impossibile dire se un fenomeno meteo violento colpisco colpirà o no una determinata regione nei prossimi periodi, possiamo parlare solamente di rischio. Avere mari molto caldi e un’atmosfera ancora caldo-umida sono delle condizioni predisponenti per l’arrivo di fenomeni severi.
Questi giorni i temporali sono abbastanza diffusi, ma fortunatamente non ci sono stati episodi di meteo estremo come è successo nel mese di luglio. Ciò non toglie che localmente ci possano essere dei temporali più violenti che possano originarie grandinate, colpi di vento e qualche alluvione lampo qua e là. Questo pericolo è realmente concreto nei mesi a venire, anche se è impossibile prevederlo con precisione a grandi distanze temporali.