Superluna del cervo: da non perdere lo spettacolo della “luna più super” dell’anno
Se giugno ci ha regalato incredibili emozioni, luglio non sarà da meno: il 13 in arrivo la Superluna del cervo, la più grande e luminosa del 2022: il nostro satellite si troverà ad “appena” 357.418 km da noi. Tutti pronti per l’imperdibile spettacolo
di Roberta De Carolis
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Luglio con il bene che ti voglio, diceva una canzone. Non possiamo che essere d’accordo, anche per gli splendidi eventi del cielo: il 13 il cielo darà spettacolo con la splendida Luna piena del cervo, che sarà ancora più speciale perché Superluna, “la più super” dell’anno.
Il nostro satellite si troverà infatti vicina al perigeo (il punto più vicino alla Terra dell’orbita lunare), ad “appena” 357.418 km, contro una media pari a 384.400 km. La Superluna di giugno era a 357.658 km, quindi questa in arrivo è “ancora più super”.
Perché Superluna
La definizione di Superluna è stata coniata dall’astrologo Richard Nolle nel 1979, secondo il quale una luna piena o luna nuova deve arrivare almeno al 90% del suo massimo perigeo possibile per essere definita tale. In altre parole, è una Superluna quella in cui la distanza dalla Terra è di 361.885 km (o meno), misurata dai centri dei due corpi celesti. Sulla base di questa definizione la Luna del cervo sarà una Superluna a tutti gli effetti.
Fermo restando che tale definizione non è stata mai formalizzata dall’International Astronomic Union, una luna prossima al perigeo, ovvero il punto dell’orbita lunare più vicino a noi, può davvero apparire più grande (anche se non lo è davvero) e quindi particolarmente brillante.
Quando e come ammirare la Superluna del cervo
Occhi al cielo quindi la sera del 13 luglio. Come spiega l’Uai, il nostro satellite si troverà al perigeo per l’esattezza il 13 luglio alle 11:09 (distanza 357.263 km), mentre sarà in fase di piena lo stesso giorno alle 20:37 (distanza 357.418 km), quindi poche ore l’effettivo perigeo.
Lo sguardo dovrà essere puntato verso l’orizzonte tra Sud e Sud-Est, ma comunque, se il cielo sarà sereno come ogni notte estiva che si rispetti, non sarà molto difficile individuare il bellissimo e gigante disco luminoso nel firmamento (nella mappa il cielo del 13 luglio alle 23.30 circa).
Perché Luna del cervo
Il nome di questa luna piena arriva dalla tradizione americana in quanto di solito a luglio spuntano le nuove corna dei cervi. Tuttavia è anche nota come Luna piena dei temporali, che in questa stagione tendevano a essere più frequenti.
I Cree la chiamavano invece Luna Muta, i Tlingit si riferiscono ad essa come Luna di Salmone, gli Anishinaabe la chiamano Luna di bacche, gli Algonchini e gli Ojibwe parlano di Luna di Lampone.
Quale che sia il suo nome, comunque, lo spettacolo del 13 luglio si annuncia indimenticabile.
Fonte: UAI