Il Global Warming alimenta l’estremizzazione del clima, ecco perché

Tra le conseguenze di temperature medie sempre più alte c’è un aumento degli eventi meteo-climatici estremi
di Col Mario Giuliacci

Il rapido aumento delle temperature medie, fenomeno noto come Global Warming, sta alimentando un’evidente estremizzazione del clima. Questo ci dicono gli scienziati, questo confermano i dati meteo raccolti attraverso l’intero Pianeta. Ma in che modo estati più torride e inverni più miti sono legati all’aumento dei temporali violenti e dei severi periodi di siccità? Vi spieghiamo tutto in questo articolo.

Il decennio più caldo di sempre

I dati raccolti dai termometri di tutto il modo ci danno una certezza: le temperature medie planetarie stanno rapidamente salendo, e l’ultimo decennio è stato di gran lunga il più caldo dell’era moderna! Del resto, non è un caso che, a livello globale, gli ultimi sette anni siano anche in assoluto i sette anni più caldi dal 1880 in poi, con il 2016 e il 2020 che detengono il primato delle annate più bollenti. Un surriscaldamento che, chiaramente, ha coinvolto anche l’Italia, dove l’anno più caldo degli ultimi due secoli è il 2018. Insomma, le nostre stagioni estive sono diventate mediamente più calde, e inevitabilmente sono perciò caratterizzate da ondate di caldo più numerose, intens e durature, mentre gli inverni sempre più spesso fanno fatica a portare il gelo e la neve, perchè decisamente più miti di quanto non fossero 30-40 anni fa. E proprio il surplus di calore che ha reso tutte le nostre stagioni più calde spiega anche perchè i fenomeni meteo stiano diventando via via più intensi e irregolari.

Con grande facilità da un estremo all’altro, dai nubifragi alla siccità

Tutti i fenomeni meteo-climatici hanno bisogno di energia per svilupparsi, e la trovano principalmente nell’atmosfera: il calore presente nell’atmosfera è quindi il carburante che alimenta tutti i fenomeni meteo, dal vento alla pioggia, dai temporali alle aree di alta presisone che garantiscono tempo stabile e asciutto. Ecco allora che il surplus di calore responsabile del surriscaldamento planetario costituisce anche un enorme serbatoio cui possono attingere i fenomeni meteo per svilupparsi più intensi rispetto al passato, mentre l’atmosfera si spinge con maggio facilità da un estremo all’altro delle condizioni meteorologiche. L’atmosfera è diventato quindi un sistema sovralimentato, che con frequenza crescente passa da periodi in cui perturbazioni di eccezionale violenza portano in pochi giorni la pioggia di intere stagioni, a lunghe fasi dominate da aree di alta pressione incredibilmente insistenti, che scatenano severi e prolungati periodi di siccità Una situazione, appunto, di forte estremizzazione del clima.