Le ondate di caldo in giugno negli anni ‘2000
Quella in atto non potrà essere inserita in “alta classifica”
di Mario Giuliacci
Le ondate di caldo in giugno sono eventi molto normali nel mese e, di solito, cadono nella seconda quindicina
Le ondate di caldo più intense in giugno
La classifica delle ondate i caldo più intense in giugno è stata fatta sulla base del numero di casi complessivi in cui durante un’ondata di caldo in gisiano stati raggiunti o superati i 34 gradi in 40 prescelti capoluoghi campioni dell’Italia, per almeno 3 giorni consecutivi. È stata scelta la soglia di 34 gradi perché anche l’organismo dei soggetti sani avverte forte disagio psicofisico allorquando venga raggiunta e/o superata tale soglia termica. Se poi quest’ultima viene superata per più di tre giorni consecutivi, allora aumentano, giorno dopo giorno, il disagio e la capacità di resistenza psicofisica, specie nelle persone anziane.
I risultati della nostra analisi statistica
Fino al 2018 in pole position c’era il 2003, poi il 2006 e il 2017. Ma poi l’ondata di caldo di giugno 2019 ha stracciato ogni record in termini di intensità, anche se l’ondata di caldo dal 10 al 30 giugno del 2003 detiene tuttora il record di durata.
L’ondata di caldo di giugno 2019
Fino al 2018, il giugno più caldo era il 2003 con ben 261 superamenti, seguito dal 2006 e dal 2017. Ma l’ondata di caldo tra il 24 e 30 giugno 2019 ha battuto tutti i record (intorno 300 superamenti).
Per di più, per ben 18 città su 40 le temperature massime raggiunte nei giorni 27 e 28 giugno 2019 costituiscono il nuovo record storico:
Tutte le città del Nord Italia, tranne quella della bassa Romagna, hanno raggiunto il record storico nella ondata di caldo di giugno 2019.
Record assoluto anche per le città toscane, laziali e dell’Umbria occidentale.
Nessun nuovo massimo storico per le città del Medio Adriatico, per quelle meridionali e per le Isole Maggiori.
Stante la numerosità di questi valori estremi, è poco probabile che la ondata di caldo in atto e che terminerà intorno al 25 giugno, possa battere il record del 2019.
Nella tabella in prima colonna il record precedente, in seocnda in seconda colonna il record di giugno 2019
Fonte Meteo Giuliacci