Clima estremo, eccezionale ondata di caldo in Spagna e Francia
Temperature da record a causa dell’insistente presenza del bollente Anticiclone Nord-Africano
di Col Mario Giuliacci
In Francia e Spagna sono giornate bollenti, con un caldo eccezionale per il periodo, come testimoniato dal fatto che sono già stati battuti dei record e altri, probabilmente, verranno sbriciolati nei prossimi giorni. Nell’articolo vi spieghiamo cosa sta succedendo.
Gli spagnoli alle prese con un giugno senza precedenti
Si sa, in estate la Penisola Iberica è capace di regalare punte di caldo davvero notevoli, eppure quanto accaduto nei giorni scorsi non era mai capitato negli ultimi decenni! Dopo il maggio che in Spagna è stato il più caldo di sempre, nel corso del passato weekend infatti a Siviglia e Cordoba si sono registrate massime di 40 gradi, e in alcune zone dell’Extremadura addirittura si sono raggiunti i 42-43 gradi: evento senza precedenti agli inizi di giugno! E il caldo intenso insisterà anche nei prossimi giorni, quanto si potrebbero toccare nuovi record. Del resto i climatologi spagnoli avvisano che, a causa del cambiamento climatico, l’estate in Spagna oramai inizia dai 20 ai 40 giorni prima rispetto a quanto accadeva 50 anni fa! Ma gli spagnoli, nel sudare per il gran caldo, sono in buona compagnia.
Francia, ma sembra Nord Africa
Anche in Francia il mese di maggio da poco concluso è stato il più caldo della storia, e giugno sembra promettere temperature altrettanto anomale. Del resto in questa prima parte di giugno in alcune zone nel sud del paese si sono già registrate temperature di 35 gradi, fatto senza precedenti per gli inizi del mese e insolito persino a luglio o agosto: come confermano gli esperti francesi, un caldo simile in giugno è estremamente raro in Francia, e in passato non si era mai presentato prima del 18 del mese! Per di più, secondo i meteorologi francesi, nei prossimi giorni il caldo sembra addirittura destinato ad aumentare e si potrebbero toccare punte eccezionali fino a 39-40 gradi, specie nelle regioni sud-occidentali del paese e nella Valle del Rodano.