Telescopio James Webb completamente allineato, immagini eccezionali
Inizia la messa in servizio degli strumenti, pronti in 2 mesi
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Luccicano come oro (e tanto valgono per gli astronomi) le stelle della Grande Nube di Magellano ritratte nelle prime immagini di prova catturate dal telescopio spaziale James Webb dopo il completamento della settima e ultima fase di allineamento: ora inizia ufficialmente la messa in servizio (commissioning) degli strumenti scientifici, che dovrebbero essere pienamente operativi nell’arco di due mesi.
Lo riferisce la Nasa, che conduce la missione insieme all’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e a quella canadese (Csa).
“Queste straordinarie immagini di prova dal telescopio allineato con successo dimostrano ciò che le persone di vari Paesi e continenti possono ottenere quando c’è un’audace visione scientifica per esplorare l’universo”, ha affermato Lee Feinberg, responsabile degli elementi del telescopio ottico Webb presso il Goddard Space Flight Center della Nasa.
Le prestazioni ottiche del telescopio si confermano migliori del previsto. Gli specchi stanno focalizzando la luce raccolta nello spazio in ogni strumento e ogni strumento sta catturando le immagini della luce che viene consegnata loro.
La qualità dell’immagine è limitata solo dalla diffrazione, il che significa che la finezza dei dettagli che possono essere visti è la migliore fisicamente possibile date le dimensioni del telescopio. Da questo momento in poi, le uniche modifiche agli specchi saranno regolazioni periodiche molto piccole ai segmenti dello specchio primario.
Ora il team di Webb si dedicherà alla messa in servizio degli strumenti scientifici. Ogni strumento è un set altamente sofisticato di rilevatori dotati di lenti, maschere, filtri e apparecchiature personalizzate unici nel loro genere, che lo aiutano a compiere il lavoro per cui è stato progettato. Durante la fase di commissioning, le caratteristiche di questi strumenti saranno configurate e gestite in varie combinazioni per confermare il loro funzionamento.