Il 14 marzo è la “festa del 3,14 o Pi greco”, un numero grande, anzi infinito

0

Il 14 marzo è la “festa del 3,14 o Pi greco”, un numero grande, anzi infinito

Provate a scrivere 14 marzo in notazione inglese
di Mario Giuliacci
www.meteogiuliacci.it

Ogni anno, gli appassionati di matematica celebrano il giorno del Pi il 14 marzo, perché la data odierna, nelle sue prime 3 cifre, nella notazione anglosassone viene codificata come 3.14 (giorno 14 del mese 3 dell’anno).

Ma 3.14 è anche il famoso Pi, o π, la più nota costante matematica

Rappresenta il rapporto tra la circonferenza di un cerchio e il suo diametro. Ci sono molti modi per celebrare il giorno del Pi greco. Essendo numero irrazionale e costituto da un numero infinto di decimali aperiodici, è impossibile esprimere il numero sotto forma di frazione. Se per le più semplici applicazioni matematiche può essere sufficiente approssimarlo con poche cifre decimali (3.14), da secoli i matematici si cimentano nella ricerca di una maggiore precisione. 62.852 miliardi è la quantità recorfd di cifre decimali del Pi greco che un team della scuola universitaria dei Grigioni è riuscito a calcolare nel 2021.

Curiosità sul Pi greco

Nel 1981, un uomo indiano riuscì a dire a memoria le prime 31.118 del Pi greco. Nel 1989, Hideaki Tomoyori del Giappone raggiunse 40.000 cifre. L’attuale Record mondiale Guinness è tenuto da Lu Chao della Cina, che, nel 2005, ha recitato ben 67.890 cifre di Pi.

Malgrado il loro impressionante di dati memorizzati, la maggior parte di queste persone non erano nati con il dono di una memoria eccezionale.  Hanno semplicemente imparato tecniche per l’associazione di stringhe di cifre con luoghi immaginari o scene nelle loro menti.

Per molti di questi campioni di memoria, la capacità “di ricordare un gran numero di cifre casuali, come ad esempio pi greco, è qualcosa di sui si allenano loro stessi durante un lungo periodo di tempo,” ha detto Eric Legge, uno psicologo cognitivo presso l’Università di Alberta a Edmonton, in Canada.

Tecniche di memorizzazione di una serie lunghissima di numeri

 In genere spesso utilizzano una strategia conosciuta come il metodo dei loci, chiamato anche il “Palazzo della memoria” o la tecnica del “Palazzo della mente” (come quella usata dal personaggio di Benedict Cumberbatch nella serie TV della BBC “Sherlock”). Applicato fin dai tempi degli antichi greci e romani, il metodo usa la visualizzazione spaziale per ricordare informazioni, come cifre, facce o elenchi di parole.

Ecco come funziona: ci si pone in un ambiente familiare, come una casa e, camminando attraverso quell’ambiente, si associano a suoi vari luoghi i blocchi di informazioni che si desidera ricordare. Ad esempio, si potrebbe mettere il numero “717” nell’angolo di porta d’ingresso, il numero “919” nel lavello della cucina, e così via.

Al fine di ricordare le cifre nell’ordine, basta semplicemente camminare nello stesso percorso come avete fatto quando avevate archiviato tali informazioni. In tal modo, si possono ricordare enormi insiemi di informazioni.

Fonte Articolo: Col. Mario Giuliacci

Share.

Leave A Reply