Gravissima siccità in diverse aree del centro-nord, seri problemi probabili nei mesi a venire
Situazione idrica assai difficile in alcune zone d’Italia. Non piovein maniera importante da quasi due mesi e mezzo!
di Team MeteoGiuliacci
Il meteo recente ha proposto alcune fasi fredde, con correnti da est-nordest. Ma esse sappiamo che non sono portatrici di piogge nevicate per tutti. Per una passata piovosa (e nevosa) degna di tal nome, serve solo una cosa: il regime atlantico. Ma in questa fase, le perturbazioni arrivano col contagocce (SI LEGGA IL NOSTRO REPORT) e solo in talune zone d’Italia la situazione idrica è discreta. In genere, però, son presenti deficit idrici piuttosto marcati, ma c’è una zona dove è massimo: il Nord-Ovest. l
Situazione davvero critica
Alte pressioni ingombranti, meteo ostinatamente sereno in quota e nebbioso al piano (COME RIPORTATO NELL’ARTICOLO). Insomma, una noia. E oltretutto non c’è nemmeno un grosso segnale di cambiamento. è vero che è in arrivo una fase di gelo, ma non è utile a rimpinguare le riserve idriche, oramai vuote. I modelli vedono una traslazione dell’anticiclone verso ovest. Un bene? Arrivano le piogge? ASSOLUTAMENTE NO! Vi spieghiamo il perché.
Si protrarrà a lungo
Lo spostamento di qualche centinaio di km dell’anticiclone azzorriano non farà altro che far scivolare a ridosso delle Alpi un paio di fronti da est-nordest. Ma la loro traiettoria sarà troppo inclinata rispetto alla barriera alpina. Di conseguenza, anche se vivremo un periodo assai freddo, con gelate estese, non ci sarà mai alcuna possibilità di precipitazioni sparse degne di nota.
Al Nordovest servirebbero le piogge, soprattutto sui monti, ma non arriva nulla e anzi: il vento forte alimenta secchezza superficiale e siccità. Insomma, peggio del peggio. Le alpi sono spoglie fin oltre i 2000 metri, le pianure sempre interessate da nebbie. Un leitmotiv che va avanti da diverse settimane e non sembra affatto destinato a cambiare. Si certo, qualche spiraglio di luce c’è…ma non ci sono ancora i presupposti per un radicale cambio del pattern meteo europeo.
Non solo il nostro paese, ma buona parte del Mediterraneo è in stato siccitoso (cortesia Windy).
Fonte Articolo: Dr. Davide Santini