Ha senso dire, ad oggi, qualcosa sul meteo per Natale?
Parliamo della settimana pre-natalizia. Ovviamente qualcosa si può dire, basta leggere bene…
di Team MeteoGiuliacci
ANALISI
Fermo restando che è ovvio che è impossibile fare ora qualsiasi tipo di previsione meteo sul 25 dicembre, cerchiamo di capire cosa possiamo dire sul tempo nelle festività. E’ tutta “carta straccia”, oppure c’è un fondo di verità? Chiariamo la questione: come specificato in QUESTO ARTICOLO, i modelli meteo a lungo tragitto sono utili se si sanno come prendere. È logico che la previsione del Natale con tre settimane d’anticipo è una presa in giro. Si può però dire se è più PROBABILE che ci sia alta pressione, oppure no (SENZA DIRE ALTRO!).
Dal 15 in avanti
Dal 15 dicembre in avanti (fino al periodo pre-natalizio), prende piede l’ipotesi del ritorno dell’anticiclone azzorriano. Esso potrebbe allungarsi dall’Oceano Atlantico fino a raggiungere l’Europa orientale, coinvolgendo in pieno pure l’Italia. Una fase meteo piuttosto anomala, proprio in un periodo statisticamente freddo. Se ciò dovesse venir confermato, sarebbe lecito aspettarsi condizioni molto stabili e soleggiate al Centro-Sud, con temperature molto al di sopra delle medie climatiche. Come avviene spesso in inverno, non sempre anticiclone è sinonimo di sole, anzi. In Pianura Padana dovrebbero tornare le grigie atmosfere, a causa di nebbie persistenti anche durante il giorno (e clima rigido, ma un freddo “fittizio”).
Sul periodo pre-Natale
Per il momento, focalizziamo l’attenzione alle altissime latitudini, tra la Scandinavia e la Russia. In quelle terre remote, a causa delle condizioni climatiche particolarmente fredde di queste settimane si è formato un “lago gelido”, il quale, a debite condizioni, potrebbe allungarsi verso sud-ovest. Se il Vortice Polare riuscirà a penetrare fin sull’Europa Centrale, possiamo aspettarci onde fredde da nord-est, in un quadro tuttora da decifrare.
Le considerazioni
Vista la distanza temporale, si tratta solamente di un’ipotesi e come tale va considerata. E allora, perché proporla? Per il semplice motivo per cui i principali modelli internazionali a lungo termine, tra cui l’americano GFS, propendono per questo tipo di configurazione meteo a scala europea.
Ma da qui a dire che a Natale nevicherà ce ne vuole. Anzi…chi lo afferma, vi sta prendendo in giro!
Nei prossimi giorni cercheremo di capire se questo pattern verrà o meno confermato; per ora limitiamoci a codeste congetture.