Giovedì 25 novembre con forte maltempo! Attenzione a pioggia, vento, grandine e neve
Un’intensa perturbazione porterà maltempo su gran parte d’Italia, con qualche ingrediente tipicamente invernale
di Col Mario Giuliacci
www.meteogiuliacci.it
La pausa del maltempo è già finita: una nuova perturbazione, proveniente da ovest, sta investendo in queste ore la nostra Penisola e per un paio di giorni porterà diffuso maltempo, senza risparmiarsi piogge forti e nevicate. Dove c’è da attendersi le piogge più violente? E dove cadrà la neve? ecco le ultime indicazioni dei modelli.
Tanta pioggia, attenzione al pericolo nubifragi
Sarà un giovedì ovunque molto nuvoloso e la pioggia non risparmierà praticamnete alcuna regione. Pioverà soprattutto al Nordovest, regioni tirreiche e Isole, perchè queste sono le zone d’Italia che verranno raggiunte prima dall’ondata di maltempo, ma nella seconda parte del giorno le piogge si estenderanno anche a tutte le rimanenti zone del Paese. Piogge che a tratti cadranno anche intense, accompagnate in alcuni casi dal brontolio dei temporali. Quali sono le aree che rischiano maggiormente le piogge forti? Le regioni maggormente esposte al rischio di veri e propri nubifragi sono Liguria, Toscana, Lazio, Campania e, più giù, anche i versanti ionici di Calabria, Basilicata e Puglia. A peggiorare il quadro del diffuso maltempo ci penserà il vento, in particolare su Adriatico e Ionio, spazzati da forti venti di Scirocco che potrebbero anche causare delle mareggiate in Calabria e Basilicata. E, dulcis in fundus, non mancherà neppure la neve, in alcune zone attesa anche a quote insolitamente basse.
Fiocchi a quote quasi invernali
Complice un calo delle temperature che coinvolgerà soprattutto il Nord Italia, nell corso del giovedì la neve imbiancherà tutto l’Arco Alpino e l’Appennino Settentrionale, sebbene con accumuli non abbondanti: nella maggior parte delle zone interessate dalle nevicate sono infatti previsti accumuli tra i 10 e 15 centimetri. Più inslita, almeno per il peirodo, la quota di queste nevicate. Mentre sulle Alpi Orientali e sull’Appennino Emiliano i fiocchi scenderanno solo al di sopra di 1300-1500 metri, sull’Appennino Ligure e sulle Alpi Centrali e Occidentali la neve si spingerà un po’ giù, anche fino agli 800 metri di quota, specie nel Ponente Ligure e sul settore occidentale del Piemonte. Insomma, nevicate che in alcune zone avranno un sapore quasi invernale.
Maltempo a oltranza, ombrello a portata di mano
Come già scritto, la perturbazione porterà maltempo per un paio di giorni, anche se nella giornata di venerdì le piogge saranno in generale meno diffuse e meno intense: pioverà infatti più che altro su Venezie e regioni tirreiche, con nuove nevicate sulle Alpi Orientali sopra i 1000 metri di quota. Nel fine settimana però è attesa un’altra intensa perturbazione, che oltre a portare altre piogge su molte regioni, causerà anche un sensibile calo dlele temperature, spingendo la neve a quote ancor più basse, specie al Nord. Insomma, anche nel weekend ci sarà bisogno dell’ombrello: in particolare, tra sabato e domenica, le piogge si concentreranno soprattutto al Nord, regioni tirreniche e Isole, con le Alpi diffusamente imbiancate anche al di sotto di 1000 metri, addirittura fino a quote collinari nella giornata di domenica, quando anche sull’Appennino i fiocchi si spingeranno a quote insolitamente basse, fino ai 600-800 metri