Ecco perchè siamo nel periodo più pericoloso a livello meteo
In queste settimane il rischio di fenomeni meteo estremi è massimo
di Team MeteoGiuliacci
I fenomeni meteo violenti si possono originare nella stagione autunnale in alcune zone del nostro paese: le aree più a rischio sono sicuramente quelle marittime dove è presente anche dell’orografia. Il contrasto acceso che c’è tra il Mediterraneo molto caldo e i rilievi (anche a strapiombo) è il connubio perfetto per la formazione di episodi di meteo severo. Se in Pianura Padana, sulle Alpi e nelle zone in genere lontane dal mare il rischio di temporali di forte intensità è massimo in estate, nelle aree costiere, in particolare quelle del Centro-Sud, il pericolo maggiore viene proprio dall’autunno. In questa stagione, l’atmosfera propone sempre più spesso delle saccature e perturbazioni molto ben organizzate (rispetto ovviamente all’estate, dove risultano decisamente più frammentarie), ma trovano sul loro percorso la superficie marina molto calda, che fornisce tantissimo calore da poter spendere in nubifragi e forti raffiche di vento.
A titolo di esempio, la stagione temporalesca per il Nord Italia (esclusa la Liguria) di solito cessa proprio a fine settembre, mentre al Sud si può arrivare anche a dicembre e addirittura in tutto l’anno (ci sono stati dei temporali anche in gennaio e in marzo).
Specifichiamo ancora una volta che le uniche allerte meteo ufficiali sono quelle della Protezione Civile della regione di riferimento, pertanto invitiamo i lettori a visionarle quando è in arrivo una perturbazione molto organizzata e a non fare affidamento di chiunque lanci allarmi in modo sconsiderato