Come sarà novembre 2021, dal punto di vista meteo, secondo la Statistica.
Forti i cambiamenti negli ultimi 20 anni. L’influenza della Niña
di Team MeteoGiuliacci
ANALISI METEO: Modifiche nella circolazione atmosferica
Negli ultimi 50 anni, ma ancor più nell’ultimo ventennio, sono profondamente cambiate in novembre le caratteristiche climatiche nel Mediterraneo centro-occidentale. La pressione atmosferica al livello del mare ha subito una forte diminuzione sull’Europa nord-occidentale e sul Mediterraneo occidentale, un segno evidente di un più frequente passaggio su tali aree di cicloni extratropicali e che indica la traiettoria preferenziali di tali cicloni.
Dal Circolo Polare verso le Isole britanniche e da qui fino alle Baleari
Situazione la più frequente (colore rosso) ma non trascurabile. Le masse d’aria fredde Nordatlantiche giunte nel Mediterraneo occidentale generano di solito una tipica “depressione mediterranea” in prossimità delle Isole Baleari (una delle ree più ciclogenetiche del pianeta) e poi da qui il ciclone si muove verso il Sud Italia. II ciclone poi investe il Meridione con forti e tiepidi venti di Scirocco.
Dal Sud della Spagna verso la Sardegna e da qui verso il Meridione
Sono le tipiche “depressioni mediterranee” che si generano nel Sud della Spagna per infiltrazioni di aria fredda dal Medio Atlantico. E’ la situazione abbastanza frequente in novembre. Viceversa, alcuni cicloni nordatlantici, dopo avere raggiunto i Balcani talvolta piegano verso il Sud-Italia, richiamati da una preesistente depressione.
Le acque del Mediterraneo sono diventate più calde
La temperatura media delle acque superficiali (SST) nel Mediterraneo centro-occidentale ha subito nell’ultimo ventennio un surriscaldamento notevole (circa +1.5 °C). Questo comporta che le masse d’aria che vi scorrono sopra raccolgono più calore e più vapore che nel passato. Ma, in tal modo, le masse d’aria giunte n prossimità della Baleari assorbono calore dal mare calde e pertanto risultano in grado di immagazzinare molto più vapore di una massa d’aria fredda che giunga nel Mediterraneo dal Nord-Atlantico. Quali le conseguenze delle due modificazioni climatiche appena esposte? Scopriamolo insieme!
Come sono cambiate piovosità e temperatura
Sono aumentate le piogge: la figura sotto mostra l’aumento medio in termini di mm/giorno in novembre. Forte aumento su Sardegna e al Sud. Un aumento più contenuto moderato anche sulle regioni centrali tirreniche e Liguria. Insomma, su tali aree precipitazioni più probabili che nel passato, ma questo significa anche una maggiore probabilità di eventi meteo alluvionali e nubifragi.
Sono aumentate le temperature
Temperature aumentate di 1-2 gradi. Aumenti più forti al Mezzogiorno, per i più frequenti venti di Scirocco e sulle regioni medio-alto Adriatico, più frequentemente raggiunte da una alta pressione dinamica spesso presente in novembre sull’Est europeo.
L’influenza della Niña nel novembre 2021
Ne abbiamo già parlato in un nostro recente video (CLICCARE QUI PER VEDERLO). La Niña ora in atto tende a rendere il mese novembre più piovoso del solito sulle regioni meridionali e tende anche a rendere meno caldo novembre. Ma tale effetto di raffreddamento negli ultimi 20 anni è stato reso meno visibile dal forte riscaldamento da Global Warming, tanto che ormai, nonostante la presenza “refrigerante” della Niña, novembre è più caldo della media pluriennale e di più di quanto non fosse, con la Nina, 30-40 anni fa. Comunque quest’anno qualche ondata di freddo in più va messa in conto.
Fig.2: trend climatico delle piogge novembrine nel nostro paese.