Il ghiaccio marino artico ha raggiunto l’estensione minima del 2021, è la 12esima degli ultimi 43 anni (VIDEO)
Una tregua nella fusione, ma il vecchio ghiaccio marino è più basso che mai
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Secondo gli scienziati del National Snow and Ice Data Center (NSIDC) dell’università del Colorado – Boulder «Il 16 settembre 2021, il ghiaccio marino artico ha probabilmente raggiunto la sua estensione minima per l’anno, a 4,72 milioni di chilometri quadrati. Il minimo del 2021 è il dodicesimo più basso nel record satellitare di quasi 43 anni». La NASA sottolinea che «Il dato dell’estensione minima media di settembre mostra cali significativi da quando i satelliti hanno iniziato a misurarla in modo coerente nel 1978. Gli ultimi 15 anni (dal 2007 al 2021) sono le 15 estensioni minime più basse nel record di 43 anni dei satelliti».
Mark Serreze, direttore del NSIDC, ha commentato: «Quest’anno abbiamo avuto una tregua, un’estate fresca e tempestosa con meno ghiaccio sciolto. Ma la quantità di ghiaccio marino vecchio e spesso è più bassa che mai secondo i nostri dati satellitari».
Gli scienziati statuinitensi ricordano che le cifre sull’estensione del ghiaccio marino artico sono preliminari: «Condizioni di scioglimento continuato potrebbero ancora spingere l’estensione del ghiaccio più in basso». L’NSIDC emetterà un annuncio formale all’inizio di ottobre con un’analisi completa delle possibili cause alla base delle condizioni del ghiaccio di quest’anno, aspetti interessanti della stagione dello scioglimento, la situazione che precede la stagione di crescita invernale e grafici che confrontano quest’anno con le registrazioni a lungo termine.