Scia di idrocarburi lunga 35 km rilevata al largo della Corsica: attivato un piano anti-inquinamento
tratto da www.skytg24.com
La chiazza di colore scuro è stata rilevata circa 10 chilometri dalla costa orientale, è divisa in due segmenti su una lunghezza di circa 19 miglia nautiche (circa 35 chilometri). Si trova nel settore Aleria-Solenzara e si sposta verso il litorale, ha affermato in un comunicato la prefettura marittima del Mediterraneo
Uno sversamento di idrocarburi è stato rilevato in mare al largo della Corsica, a circa 10 chilometri dalla costa orientale dell’isola francese. Il prefetto della Corsica settentrionale ha annunciato di aver attivato il piano Polmar-Terre, dedicato alla protezione della costa.
Una scia lunga circa 35 chilometri
La scia, prodotta da idrocarburi pesanti, è divisa in due segmenti su una lunghezza di circa 19 miglia nautiche (circa 35 chilometri). Si trova nel settore Aleria-Solenzara e si sposta verso la costa, ha affermato in un comunicato la prefettura marittima del Mediterraneo. “Le dimensioni (della chiazza, ndr) e la natura dei prodotti non consentono una diluizione naturale e richiedono l’uso di unità e attrezzature specifiche antinquinamento”, ha affermato la stessa fonte.
La scia di colore scuro in mare è stata notata intorno a mezzogiorno di venerdì durante un’esercitazione condotta dalla base aerea di Solenzara. La prefettura marittima del Mediterraneo ha immediatamente inviato un aereo Falcon 50 della Marina francese. Quest’ultimo ha scattato foto, poi pubblicate dalla prefettura marittima su Twitter, che hanno permesso di caratterizzare la natura, l’ubicazione e le dimensioni di questo inquinamento. Questi primi elementi sono stati poi confermati dalle osservazioni visive di una società con sede a Bastia che ha prelevato campioni nella zona.
[#Pollution] Détection d'une pollution hydrocarbures en mer Est Corse (Aléria-Solenzara), à 10km de la côte, confirmée par ✈️Falcon50 @MarineNationale et vedette Libecciu @douane_france sur zone. Mobilisation nombreux moyens en cours.
Coordination avec @Prefet2B et @Prefet2A. pic.twitter.com/I3NIYnipyq— Préfecture maritime de la Méditerranée (@Premarmed) June 11, 2021
L’appello del prefetto
Il prefetto della Corsica settentrionale ha invitato “a non toccare o procedere da soli alla raccolta dei resti che si potrebbero eventualmente trovare sulle spiagge” ma ad informare della loro presenza la gendarmeria o i vigili del fuoco. “Le risorse nazionali di stanza in Corsica sono mobilitate per intervenire il più rapidamente possibile. La situazione è monitorata in collaborazione con i sindaci”, ha affermato la prefettura.