I tramonti più belli si vedono nelle città di mare
Nelle città costiere si trovano le condizioni meteo ideali per godere dei tramonti più spettacolari e affascinanti
di Col Mario Giuliacci
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Il tramonto è, da sempre, uno dei momenti più affascinanti della giornata, con il cielo che per alcuni brevi ma deliziosi momenti si accende di luce e colori dal fascino particolare. Non tutti i tranonti però sono uguali e, anzi, questo moemnto del giorno si presenta di volta in volta con caratteristiche e modalità che possono essere molto differenti tra loro. E a determinare tali differenze contribuiscono, in modo importante, anche le condizioni meteo.
Un solo raggio, tanti colori
Arcobaleno e tramonto sono senz’altro tra gli spettacoli più belli e affascinanti che l’atmosfera riesce a regalarci, e ci ricordano anche che la luce bianca emessa dal Sole è in realtà una combinazione di raggi di tutti i colori, dal rosso fino al violetto. Nell’attraversare l’atmosfera i raggi solari infatti vengono intercettati dalle molecole d’aria che assorbono e deviano la luce, diffondendola in tutte le direzioni. Alcuni raggi però vengono deviati più di altri, e così si separano dal fascio principale: è quanto accade ad esempio alla componente del blu, che viene deviata molto di più delle altre tonalità e, arrivando ai nostri occhi da tutte le direzioni, dona appunto al cielo la tipica colorazione azzurra. Al tramonto, con il Sole basso sull’orizzonte, i raggi solari invece sono costretti ad attraversare uno strato d’aria molto più ampio, perché obbligati a muoversi orizzontalmente lungo un grande strato di atmosfera. In questo modo la luce viene piano piano privata di tutta la sua componente blu-violetta e poi a seguire di quelle più vicine nello spettro della luce emessa, al punto che ai nostri occhi arrivano quasi esclusivamente le componenti delle tonalità gialla, arancione e rossa, cioè proprio quelle che regalano al tramonto le sue affascinanti e tipiche colorazioni.
Al mare l’atmosfera giusta per i tramonti migliori
La seprarazione dei vari colori dal raggio principale però risulta tanto più marcata quanto più l’aria è ricca di particelle in grado di diffondere la luce e di esaltarne quindi la separazione nei vari colori. Tutto ciò spiega come mai i tramonti siano particolarmente vivaci quando nell’aria è presente una quantità di impurità superiore al normale, come può capitare ad esempio quando c’è molto smog o alla fine di una giornata ventosa in cui è stata sollevata molta polvere nell’aria. E anche le fiamme possono regalarci tramonti mozzafiato: è noto infatti come grandi incendi ed eruzioni vulcaniche, grazie alle impurità immesse nell’atmosfera, possano dar vita a variopinti e spettacolari tramonti. Ma l’effetto di separazione dei raggi solari viene esaltato anche quando nell’aria vi è una forte presenza di molecole di vapor acqueo, il che spiega anche il rosso acceso di certi favolosi tramonti sull’orizzonte marino, dove appunto l’aria è solitamente satura di vapore acqueo proveniente dalla superficie del mare. In effetti i tramonti più belli di solito si osservano proprio nelle località di mare, dove la costante ventilazione carica l’aria di polvere e, soprattutto, vapore acqueo, garantendo così un’efficace separazione dei raggi di luce nelle varie componenti cromatiche (e quindi tramonti di un rosso più acceso).
Fonte Articolo: Col. Mario Giuliacci