Buco dell’ozono record sul Polo Sud

La causa sarebbe la Nina in atto sul Pacifico equatoriale  
di Mario Giuliacci
www.meteogiuliacci.it

Cosa è il Buco dell’Ozono

Ogni anno negli ultimi decenni durante la primavera dell’emisfero australe, le reazioni chimiche che coinvolgono cloro e bromo nella stratosfera (20-50 km di altezza) causano una rapida e grave distruzione dell’ozono nella regione polare meridionale. Questa regione impoverita è conosciuta come il “buco dell’ozono”. 

La molecola di ozono è composta da tre atomi di ossigeno (O₃).

L’ozono stratosferico (ozonosfera) ha la proprietà di catturare i nocivi raggi ultravioletti più energetici (UV-B, UV-C) e come tali potenzialmente dannose per la salute della nostra pelle. Tanto l’ozono stratosferico è  anche chiamato, l’ombrello della vita

Ebbene  secondo i ricercatori  il buco osservato tra settembre ed ottobre del 2020 è il più esteso in superficie  all’inizio di dicembre,  e quello con le con le concentrazioni massime dopo il  buco osservato nel 2000  

Come si genera l’Ozono

L’ozono sulla verticale dell’Antartico in realtà proviene dalla fascia equatoriale ove la forte radiazione ultravioletta in arrivo dissocia più facilmente le molecole nella stratosfera  (O2 = O + O). Gli atomi di ossigeno poi ricombinandosi con la molecola di ossigeno danno luogo a loro volta all’Ozono (O2 + O = O3 ).  

Ma come arriva poi  l’Ozono al polo Sud? Attraverso una circolazione nel verso dei meridioni che dalle alle quote si muove dall’equatore verso i poli.

Perché nel 2020 si è indebolita la catena di rifornimento O3  dall’equatore?

Quando il vortice polare dell’emisfero Sud è troppo freddo, allora diviene impermeabile alle correnti di rifornimento in arrivo dell’equatore. Il rifornimento scarseggia anche quando, come quest’anno, le correnti in arrivo dall’equatore sono troppo deboli.

Perché correnti deboli dall’equatore nel 2020?

 La causa sarebbe la  sostenuta Nina  in atto nel Pacifico  equatoriale tropicale ovvero l’anomalo raffreddamento delle  sue acque superficiali.

 In effetti la superficie del Pacifico insolitamente fredda, rende molto debole la mega cella convettiva  tra la calda colonna d’aria al di sopra dell’equatore e la gelida colonna d’aria  al Polo Sud e quindi si indebolisce anche il rifornimento di ozono dall’equatore.

Fonte Articolo: Col. Mario Giuliacci