Il mese dell’equinozio ci regala la Luna in congiunzione con tanti pianeti e la visibilità del Piccolo Gioiello

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Il mese dell’equinozio ci regala la Luna in congiunzione con tanti pianeti e la visibilità del Piccolo Gioiello

Gli astronomi la chiamano affettuosamente Piccolo gioiello, e a guardarla bene, seppure con gli “occhi” del telescopio spaziale Hubble, è facile capire perché. Questa nebulosa planetaria (Ngc 6818) è solo uno degli oggetti celesti che caratterizzano il cielo serale di questo mese. I consigli per osservarla, insieme a pianeti, costellazioni e ai principali fenomeni astronomici del mese di settembre
di Marco Galliani
www.media.inaf.it

Ngc 6818 è una nebulosa planetaria, ovvero una bolla di gas e polveri prodotta da una stella simile al Sole giunta alla fine del suo ciclo evolutivo. Situata a circa 6mila anni luce da noi, in direzione della costellazione del Sagittario, che si staglia nei cieli serali di settembre verso sud, Ngc 6818 è stata ribattezzata dagli astronomi “Piccolo gioiello”, e non è difficile capire il perché. L’immagine qui a fianco, ripresa dal telescopio spaziale Hubble, ci rivela spettacolari dettagli della nebulosa, che si estende per circa mezzo anno luce. Sono ben visibili brillanti strutture filamentose e differenti strati di materia, caratterizzati da una luminosa bolla interna circondata da una nube più tenue. Al centro di questa nebulosa si trova  il nucleo caldissimo della stella progenitrice, che emette poderosi venti che stanno facendo espandere la nebulosa e ne modellano la sua struttura.

La nebulosa Ngc 6818, soprannominata “Piccolo gioiello” (Little Gem), ripresa dal telescopio spaziale Hubble. Crediti: Nasa/Esa/Hubble

Per quanto riguarda i pianeti visibili ad occhio nudo, Mercurio è sempre molto difficile da osservare, rimanendo molto vicino al Sole: si può tentare di scorgerlo gli ultimi giorni del mese subito dopo il tramonto, prossimo all’orizzonte verso ovest. Venere invece fa bella mostra di sé nel cielo mattutino: impossibile non notarlo nelle ore che precedono l’alba, in direzione dell’est. Marte continua ad aumentare il suo periodo di visibilità e a settembre sorge ad est nelle prime ore di buio per scomparire nel chiarore dell’alba, ancora alto verso sud-ovest. Anche a settembre la coppia planetaria composta da Giove e Saturno continua a caratterizzare il cielo serale, comparendo sul far della sera verso sud e tramontando verso sud ovest in piena notte. La Luna, che sarà piena il 2 e nuova il 17, anche questo mese ci regalerà delle interessanti congiunzioni: segnaliamo in particolare quella con Marte nella notte tra il 5 e il 6 settembre, con Venere nel primo mattino del 14, e con l’accoppiata Giove-Saturno la sera del 25, quando potremo ammirare nel cielo verso sud uno splendido terzetto celeste. Ricordiamo infine che con l’equinozio d’autunno, il 22 settembre, si conclude, almeno dal punto di vista astronomico, l’estate.

Ma oltre a questa nebulosa,  il cielo di settembre ha ancora molto altro da offrirci. Se siete curiosi di saperne di più, guardate il video che, come di consueto, abbiamo preparato per voi:

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