Sarebbe una tossina naturale la causa della misteriosa strage di elefanti in Botswana
Ricordate la misteriosa strage di elefanti in Botswana? Dopo aver escluso bracconaggio ed antrace, adesso i conservatori della fauna selvatica avanzano una nuova ipotesi su queste morti sospette: potrebbero essere dovute a una tossina presente in natura.
Ne avevamo già parlato, gli elefanti del Botswana stanno morendo. In centinaia erano stati trovati stesi al suolo nel Delta dell’Okavango in Botswana. Sin da subito era stata esclusa l’ipotesi bracconaggio visto che le loro zanne erano intatte, così come quella di un nuovo virus che stava uccidendo i pachidermi. Anche l’ipotesi antrace non aveva trovato riscontro, così da mesi i conservatori della fauna selvatica stanno indagando.
Come sappiamo, il paese dell’Africa meridionale ha la più grande popolazione di elefanti del mondo, stimata in circa 130mila, e più di 300 sono da marzo ad oggi.
“I test preliminari condotti in vari paesi non sono stati del tutto conclusivi e altri sono in corso di realizzazione”, ha dichiarato Cyril Taolo, capo del dipartimento Fauna e parchi.
“Ma sulla base di alcuni dei risultati preliminari che abbiamo ricevuto, stiamo esaminando le tossine presenti in natura come la potenziale causa”, ha detto.
Quindi, anche se non si è arrivati a una fase conclusiva dell’indagine, i ricercatori parlano di tossine naturali che si trovano nell’acqua. I campionamenti non hanno dimostrato anomalie o presenza di inquinanti, ma gli elefanti potrebbero aver ingerito un tipo di batteri che nelle acque stagnanti diventano tossici.
Le morti erano state segnalate per la prima volta da un ente benefico per la conservazione della fauna selvatica, Elephants Without Borders (EWB) che aveva notato che gli elefanti erano diventati deboli, letargici ed emaciati e alcuni, mostravano segni di disorientamento, difficoltà a camminare o zoppicavano.
Preliminary tests to explain the reason for hundreds of mysterious elephant deaths in Botswana point to a naturally occurring toxin as a probable cause, a senior wildlife official told Reuters. https://t.co/coGbi3S8Sl pic.twitter.com/sSkGAwTFg5
— Reuters Africa (@ReutersAfrica) July 31, 2020