Catturato dalla NASA l’incredibile momento in cui si è verificata una gigantesca valanga di ghiaccio e roccia su Marte

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Catturato dalla NASA l’incredibile momento in cui si è verificata una gigantesca valanga di ghiaccio e roccia su Marte

Il Mars Recoinnosance Orbiter (MRO) della NASA è riuscito a catturare un evento molto interessante con la sua telecamera, evento avvenuto vicino al Polo Nord di Marte: ha catturato una frana gigantesca che ha sollevato una grande nuvola di polvere rossa. E’ accaduto a maggio di quest’anno e lo ha fatto usando la sua incredibile videocamera HiRISE (High-Resolution Imaging Science Experiment).
tratto da www.iflscience.com

Quello che stiamo vedendo nelle immagini è la conseguenza di blocchi di ghiaccio in fusione che cadono giù da una parete rocciosa di 500 metri, sollevando polvere dal terreno di scongelamento sottostante. La regione si trova a soli 370 chilometri dal Polo Nord marziano.

“Ogni primavera il sole splende sul lato della pila di strati al Polo Nord di Marte, noti come depositi stratificati polari settentrionali. Il calore destabilizza il ghiaccio e i blocchi si staccano “, spiega Candy Hansen, dell’Università dell’Arizona, sul sito web HiRISE .

L’immagine è stata scattata quando il MRO era a soli 318,2 chilometri di altitudine e ha una risoluzione di 32 centimetri per pixel. L’immagine stessa ha una larghezza di 1 chilometro.

Anche se catturare una valanga è un evento straordinario e fortuito da osservare, lo scongelamento della calotta polare è perfettamente normale. Le stagioni di Marte durano il doppio rispetto alle loro controparti sulla Terra e da marzo, l’emisfero nord del Pianeta Rosso si sta godendo la sua primavera. La primavera, tuttavia, finirà presto con l’arrivo del solstizio d’estate l’ 8 ottobre .

Marte è il pianeta più studiato nel Sistema Solare, oltre alla Terra. Grazie ai nostri numerosi osservatori robotici siamo stati in grado di approfondire la nostra comprensione della sua complessità nel corso dei molti decenni di esplorazione. Nonostante ciò, continua a sorprenderci, soprattutto quando abbiamo la possibilità di catturare qualcosa di unico come questa valanga.

Si potrebbe dire che l’hanno preso in flagrante. NASA / JPL / Università dell’Arizona
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