Ondata di calore senza precedenti sull’Alaska: già raggiunte temperature record

0

Ondata di calore senza precedenti sull’Alaska: già raggiunte temperature record

Le temperature massime in Alaska hanno già raggiunto e superato i record storici. Una gigantesca cupola di aria calda si è infatti posizionata sullo Stato americano, e a causa di altri fenomeni contingenti, come i minimi livelli di ghiaccio artico, le temperature hanno già sfondato la soglia dei 30°C in diverse città.
di Andrea Centini
scienze.fanpage.it

Una gigantesca cupola di aria calda si è posizionata sull’Alaska, e nei prossimi giorni continuerà a mantenere le temperature altissime nello Stato americano bagnato dal Mar Glaciale Artico. Secondo alcuni esperti che monitorano la situazione c’è il rischio che vengano superati persino i record storici in diverse città, con picchi di oltre 30° centigradi. Se ciò non bastasse, l’impatto della cupola di calore perdurerà per alcuni giorni, tra il 4 e l’8 luglio, forse di più, determinando potenziali problemi per le comunità e gli ecosistemi locali, abituati a ben altri picchi termici.
La colonnina di mercurio è salita giovedì scorso fino a 90 gradi Fahrenheit (32,2 gradi Celsius) nella città di Anchorage, vale a dire un nuovo record storico per questo Stato, che si trova in parte nel Circolo Polare Artico.
Secondo quanto ha reso noto il servizio meteorologico Usa, il record precedente – che risale al 14 giugno del 1969 – era di 29,4 gradi Celsius mentre la media per questo periodo dell’anno è di appena 18 gradi.
Secondo le previsioni l’ondata di caldo dovrebbe continuare per tutta la settimana prossima, con temperature massime di 15-20 gradi superiori alla media.

Del resto Anchorage e molte altre città dell’Alaska hanno appena attraversato il mese di giugno più caldo di sempre, un dato che il satellite Sentinel-3 della missione Copernicus ha confermato per l’intero pianeta e in particolar modo per l’Europa occidentale, dove sono stati registrati picchi con 10° centigradi in più rispetto alle medie, come avvenuto in Francia. Nell’Alaska sudorientale è inoltre in atto una prolungata siccità che va avanti da numerosi mesi, e il fenomeno della cupola d’aria calda non potrà che peggiorare la situazione.

Secondo i climatologi ciò che si sta verificando in questo momento sull’Alaska può essere letto nel quadro dei drammatici cambiamenti climatici in atto nell’Artico, la parte del pianeta che più di tutte si sta riscaldando velocemente. Lo scioglimento dei ghiacci è a livelli record, e i raggi solari – che normalmente verrebbero riflessi dal ghiaccio marino – vengono assorbiti dal mare aperto, facendo aumentare le temperature dell’acqua. Questo fenomeno, assieme all’alta pressione e al fatto chi si è da poco entrati nell’estate (le ore di luce sono di più e più intense) probabilmente determinerà i nuovi record di temperatura. Tra gli effetti innescati da queste temperature infernali anche vasti incendi, che stanno interessando soprattutto l’area meridionale dell’Alaska.

Share.

Leave A Reply