OMS: no a smartphone, tv e PC ai bambini fino a 2 anni
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato le nuove linee guida per tutelare salute, sviluppo cognitivo e motorio dei bambini con età inferiore ai 5 anni. Gli esperti raccomandano di evitare qualsiasi esposizione agli schermi dei dispositivi elettronici fino ai 2 anni di età, mentre tra i 2 e i 4 anni si può concedere al massimo un’ora al giorno.
di Andrea Centini
scienze.fanpage.it
I bambini con un’età inferiore ai 2 anni non devono trascorrere del tempo davanti agli schermi di smartphone, tablet, computer, tv e altri dispositivi elettronici, mentre per quelli che hanno tra i 2 e i 4 anni il tempo massimo raccomandato è di un’ora al giorno, anche se meno sarebbe meglio. Sono due dei punti centrali delle nuove linee guide dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), messe a punto per tutelare salute, sviluppo motorio e cognitivo dei bambini, oltre che per fornire un “imprinting” sano su quelle che saranno le abitudini del futuro adulto. È la prima volta che l’agenzia speciale dell’ONU per la salute si esprime con raccomandazioni per i più piccoli, sintomo che la sedentarietà è diventata una vera e propria minaccia alla salute pubblica. Basti pensare che il mancato rispetto delle raccomandazioni sull’attività fisica dell’OMS ogni anno provoca oltre 5 milioni di morti in tutto il mondo, in tutte le fasce d’età.
Le raccomandazioni. Secondo le nuove linee guida, i bambini con un’età inferiore a un anno, oltre a non dover trascorrere del tempo davanti agli schermi, non dovrebbero essere costretti in passeggini, seggiolini, carrozzine, fasce portabebé, marsupi e simili per più di un’ora alla volta. Devono inoltre essere fisicamente attivi più volte al giorno facendo giochi sul pavimento. Nei momenti di sedentarietà chi se ne prende cura dovrebbe sfruttare questo tempo per raccontare storie, magari leggendo un libro. Per quanto concerne le ore di sonno, se ne raccomandano 14-17 al giorno da 0 a 3 mesi, e 12-16 dai 4 agli 11 mesi. I bambini fino ai due anni di età devono fare almeno 180 minuti di attività fisica al giorno, anche intensa, divisa in più sessioni. Anche per loro niente schermi di dispositivi elettronici e non più di un’ora alla volta legati a seggiolini e simili. Per i bimbi tra i 2 e i 4 anni il tempo trascorso davanti agli schermi non deve superare l’ora al giorno, si raccomandano sempre 3 ore di attività fisica, delle quali una moderata-intensa. I bambini di 2 anni dovrebbero dormire tra le 11 e le 14 ore al giorno, mentre quelli tra i 2 i 4 anni tra le 10 e le 13 ore.
Obiettivi delle linee guida. “Migliorare l’attività fisica, ridurre il tempo sedentario e garantire un sonno di qualità nei bambini migliorerà la loro salute fisica e mentale e aiuterà a prevenire l’obesità infantile e le malattie ad essa associate più avanti nella vita”, ha dichiarato la dottoressa Fiona Bull, responsabile del programma di sorveglianza e prevenzione delle malattie non trasmissibili. Le ha fatto eco il direttore generale dell’OMS, il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, sottolineando che la prima infanzia è un periodo di rapido sviluppo e un momento in cui apprendere determinati comportamenti può portare enormi benefici alla salute dei futuri adulti. Le linee guida dell’OMS possono essere lette nel dettaglio a questo link.