Scoperta una grande tomba in Egitto contenente almeno 50 mummie

Tratto da www.iflscience.com

Il Ministero delle Antichità egiziano  ha annunciato la sua prima scoperta dell’anno: 50 mummie sepolte in una tomba faraonica nel sito archeologico di Tuna El-Gebel a Minya, che si trova a circa 250 chilometri a sud del Cairo, sulla riva occidentale del Fiume Nilo.

Si ritiene che le mummie risalgano al periodo tolemaico, o potenzialmente ai periodi romano e bizantino che seguirono. Gli archeologi hanno fatto questa stima sulla base di frammenti di ceramica e papiro trovati nel sito.

Il regno tolemaico apparve nel 323 a.C. quando Tolomeo I Soter salì al potere dopo la morte di Alessandro Magno  e cadde quando il suo ultimo sovrano, Cleopatra , morì al tempo della conquista romana del 30 aEV.

Le mummie sono in buone condizioni e sono state trovate all’interno di quattro camere funerarie, a 9 metri sotto terra. Contengono corpi di uomini, donne e 12 bambini, sepolti in vari modi. Alcuni sono collocati in bare di pietra e bare in legno, mentre altri sono semplicemente avvolti in teli di lino.

Durante una cerimonia per annunciare la scoperta, Mostafa Waziri, segretario generale del Supremo Consiglio delle Antichità, ha affermato che il modo in cui i corpi sono stati mummificati suggerisce che probabilmente detenessero posizioni importanti nella società. Tuttavia, le loro identità sono ancora sconosciute. “Non abbiamo trovato nomi scritti nei geroglifici”, ha detto.

Secondo una dichiarazione del Ministero delle Antichità, che ha fatto la scoperta in collaborazione con il Centro di ricerca per gli studi archeologici dell’Università di Minya, il ministro per le antichità dott. Khaled El-Enany ha detto che le tombe potrebbero essere parte di una tomba di una famiglia appartenente alla “classe media elitaria”.

La squadra ha iniziato i lavori nel febbraio 2018, quando ha scoperto una tomba scolpita nella roccia che comprendeva un corridoio che conduceva a scale inclinate. Queste scale li hanno poi condotti in una camera di sepoltura.

Tuna El-Gebel contiene una serie di affascinanti siti di sepoltura, dalla tomba di Petosiris, un sommo sacerdote del quarto secolo, a un cimitero romano. Il sito è anche sede di un cimitero animale , dove sono sepolte creature sacre come ibis, babbuini e falchi.

Con la prima scoperta annunciata all’inizio dell’anno, la dottoressa El-Enany spera che l’Egitto sarà testimone di scoperte archeologiche ancor più interessanti nel 2019.