In un modo simile a come recita il vecchio adagio “è nato prima l’uovo o la gallina” mentre ci si sta incamminando verso la quinta estinzione di massa, gli scienziati negli ultimi decenni si sono chiesti da cosa sia stata generata la prima di queste estinzioni, quella dei dinoasuri: dal devastante impatto di un asteroide o da una serie incredibile di eruzioni vulcaniche? Due studi pubblicati su Science hanno cercato di rispondere proprio a questa domanda.

Per prima cosa, torniamo indietro di 30 anni. Quando i ricercatori negli anni ’80 proposero che il cratere di impatto di Chixculub, situato nella penisola messicana dello Yucatan fosse il punto dove cadde un asteroide responsabile della cancellazione dei dinosauri, il mondo della scienza fu praticamente ribaltato. Era quindi colpa dell’asteroide o delle eruzioni vulcaniche? oppure una combinazione dei due fattori?

Adottando un approccio più preciso rispetto ai metodi precedenti, i nuovi studi fatti in tutto il mondo, ci portano ai Trappi del Deccan, una delle più grandi catene vulcaniche sulla Terra.  Usando due diversi metodi di datazione, entrambi gli studi concordano sul fatto che le eruzioni vulcaniche hanno probabilmente contribuito all’evento di estinzione di massa che ha spazzato via i dinosauri. I risultati suggeriscono che questa catena vulcanica è esplosa nel corso di 1 milione di anni, iniziando circa 400.000 anni prima dell’impatto della Chixculub e terminando circa 600.000 anni dopo il periodo Cretaceo.

Un team guidato dall’UC Berkeley propone chei Trappi del Deccan iniziarono a esplodere sempre più nei 100.000 anni precedenti, mettendo gli ecosistemi già stressati in una situazione difficile da recuperare prima ancora che l’asteroide colpisse il pianeta. I ricercatori di Princeton, tuttavia, sostengono che la maggior parte delle eruzioni si sono verificate dopo l’impatto e l’asteroide segnò effettivamente la fine dei dinosauri.

I ricercatori di Berkeley hanno condotto la datazione al potassio-argon per misurare il punto nel tempo in cui si sono verificate le eruzioni. Hanno scoperto che ben tre quarti della lava trovata nel sito del Deccan è eruttata 600.000 anni dopo l’impatto, indicando che un asteroide avrebbe potuto causare un aumento delle eruzioni che poi ritardò ulteriormente ogni speranza di recupero ecologico. Fondamentale in questa teoria è che grandi quantità di gas in grado di causare un cambiamento climatico sono state rilasciate prima dell’evento di estinzione.

D’altra parte, i ricercatori di Princeton hanno condotto la datazione dell’uranio-piombo sui cristalli degli zirconi trovati nel magma raffreddato da nove formazioni laviche. La loro cronologia suggerisce che i trappi del Deccan sono esplosi in quattro eventi accaduti in 100.000 anni, rilasciando gas serra e magma in una volta sola, in una quantità molto simile al momento in cui un asteroide colpisce il pianeta, indirizzando ulteriormente il cambiamento climatico. Una limitazione che viene rivolta a questo studio è che i cristalli potrebbero essersi formati prima dell’eruzione, cambiando il corso della linea del tempo.

“Sia l’impatto di un asteroide che il vulcanismo del Deccan, possono produrre effetti ambientali simili, ma questi si verificano su scale temporali notevolmente differenti”, ha detto il ricercatore Courtney Sprain in una dichiarazione . “Pertanto, per capire come ogni agente abbia contribuito all’evento di estinzione, la valutazione dei tempi è fondamentale.

Quale è avvenuto prima? Sembra che la giuria degli scienziati non abbia ancora deciso sulla questione dell’eruzione o dell’impatto.