Cosa sappiamo davvero sulle inversioni del campo magnetico terrestre?
Einstein considerava la comprensione del meccanismo che genera e governa la dinamica del campo magnetico terrestre come una delle più importanti ed irrisolte sfide della fisica. Il meccanismo che causa l’inversione del campo resta ancora oggi in gran parte ignoto.
di L. Cafarella, C. Caricchi, D. Di Mauro, L. Sagnotti
ingvambiente.com
Il campo magnetico terrestre recentemente è stato protagonista di molti post e articoli usciti sui giornali e sul web, con una delle sue peculiarità più popolari: le inversioni di polarità.
Facciamo un po’ di chiarezza sull’argomento.
Il campo magnetico terrestre è generato da complessi moti convettivi e turbolenti del materiale metallico fuso, fortemente conduttore di elettricità, che forma il nucleo esterno della Terra.

Il campo magnetico risultante, in prima approssimazione, ha la struttura del campo generato da un magnete a barra posto nel centro della Terra e inclinato di circa 9° rispetto all’asse di rotazione terrestre (campo dipolare).
La teoria generale indica che esistono due stati possibili di polarità, quella normale (l’attuale, in cui le linee di forza del campo entrano verso l’interno della Terra nell’emisfero settentrionale ed escono verso l’esterno della Terra nell’emisfero meridionale) e il suo inverso.
Entrambi gli stati di polarità del campo sono ugualmente probabili e stabili.

Le registrazioni paleomagnetiche mostrano, in effetti, come nel tempo geologico i due stati di polarità del campo si siano alternati senza prevalenza di uno rispetto all’altro. La variabilità naturale del campo comprende anche grandi variazioni di intensità. Quando l’intensità del campo è molto debole, fino a valori dell’ordine del 10-20% del valore attuale, si possono innescare le inversioni di polarità. In caso di innesco di inversione, la morfologia del campo magnetico cambia drasticamente, fino a perdere le sue caratteristiche di dipolarità, con ulteriori importanti variazioni nei valori dell’intensità. Ad inversione avvenuta i valori dell’intensità del campo riprendono rapidamente a crescere e recuperano i valori precedenti all’inversione. Il fenomeno è sicuramente nell’insieme molto complesso e caotico.
