Arriva 46P, la fantastica cometa “verde” di Natale, visibile a occhio nudo! Ecco come osservarla

0

Arriva 46P, la fantastica cometa “verde” di Natale,  visibile a occhio nudo! Ecco come osservarla

www.greenme.it

Tra poco è Natale e arriva la cometa ma non si tratta di quella dei Re Magi da mettere sul presepe. Ad allietarci con la sua chioma verdastra sarà 46P/Wirtanen. Con un po’ di fortuna sarà visibile anche a occhio nudo (ma meglio con un telescopio). Il 16 dicembre tutti pronti per il picco di visibilità.

Ma non solo 16: già da ora, infatti, è possibile osservare la splendida cometa, almeno con un buon telescopio. Come spiega l’Uai infatti, la 46P/Wirtanen ha attualmente ha una magnitudine di circa 6 ed inizia già a mostrare una bella chioma verdastra. Il suo massimo avvicinamento alla Terra è previsto però il 16 dicembre, quando sarà a circa 12 milioni di chilometri da noi.

E non è solo la distanza a rendere la cometa così visibile, tanto da poter sperare persino di non usare alcuno strumento se non i nostri occhi.

Il perielio

Infatti il 12 di questo mese la cometa toccherà il perielio, ovvero la minima distanza dal Sole, che riscalderà i suoi ghiacci rendendo possibile la formazione della caratteristica coda.

In questi giorni raggiungerà la magnitudo 3, ottima per goderci un indimenticabile spettacolo. La Luna sarà in realtà relativamente “presente” (55% di visibilità al picco), comunque le condizioni per ammirare lo spettacolo sono buone, tempo permettendo.

Come osservare la cometa

In questi giorni il corpo celeste sorge sul nostro orizzonte alle 17:21, ora in cui nel nostro emisfero è già buio. Sarà visibile sud-est a circa 20° sull’orizzonte, ma sembra avere un moto molto rapido, quindi già a metà mese la potremo vedere alta sull’orizzonte e quindi visibile per tutta la notte.

La mappa che segue mostra il cammini della cometa giorno per giorno fino alla fine del mese.

cometa natale 2018

Foto: Comet Watch

La 46P / Wirtanen, comunque, non è una “novità”: fu scoperta da Carl A. Wirtanen nel 1948 al Lick Observatory, in California, tramite una lastra fotografica, che fu poi esposta il 17 gennaio dello stesso anno presso l’osservatorio. Più di un anno dopo l’oggetto fu riconosciuto come una cometa.

Essa è però particolarmente interessante: appartiene infatti ad una piccola famiglia di comete piuttosto attive rispetto alle dimensioni del loro nucleo, con emissioni vapore acqueo più consistenti di quanto ci si aspetterebbe.

E, attenzione: 3 è la magnitudo migliore prevista anche per tutti i prossimi passaggi di questa cometa, nonché di tutte le comete del 2018.

Da non perdere.

Roberta De Carolis

Foto cover

Share.

Leave A Reply