Trovate misteriose strutture circolari al largo di Gibiliterra in Atlantico. Erano parte del mito di Atlantide?
tratto da www.iflscience.com
Non lontano dalle spiagge del sud della Spagna, sono state trovate molte strane forme circolari immerse nelle zone umide, come se quella terra ora paludosa fosse stata un tempo il sito di una civiltà in rovina, da lungo tempo perduta. Non sorprende che i tabloid britannici siano stati pronti a gridare ai 4 venti che potrebbe essere la città perduta di Atlantide ma questo è estremamente poco probabile, anche se il sito sicuramente solleva alcuni interrogativi interessanti.
La scoperta è venuta alla luce grazie a anni di lavoro da parte degli archeologi armati dei satelliti di Merlin Burrows, una società del Regno Unito specializzata in ricerca, come mostrato in un nuovo documentario di Ingenio Films intitolato Atlantica . Puoi vedere il trailer più in basso nell’articolo
Hanno effettuato numerose scansioni satellitari e indagini fotografiche aeree sulla zona costiera e sulle zone umide che circondano il Parco Nazionale di Doñana e hanno trovato prove di dozzine di forme circolari nascoste. Hanno anche notato numerose rovine marine nella zona. Secondo i registi che hanno documentato il progetto , questo sarebbe la “prova concreta dell’esistenza di Atlantide” in quanto i rapporti originali di Atlantide spesso parlavano di vaste strutture circolari che da allora sono state perse a causa della furia degli elementi naturali.
“Siamo stati in grado di identificare artefatti, che corrispondevano alle descrizioni di Platone di Atlantide, fino ai dettagli più minimali.. ESATTAMENTE come Platone li descriveva !!”
Naturalmente, si tratta di un’affermazione astronomicamente, monumentalmente grande, che non ha nulla a che fare con uno studio peer-reviewed o con uno scavo archeologico scientifico che potrebbe sostenerlo. E comunque, anche in quel caso, lo scetticismo sarebbe abbondante.