Alcuni scienziati hanno rilevato ghiaccio “caldo” sul Monte Everest
Alcuni scienziati hanno scoperto che il ghiaccio nel ghiacciaio più alto del mondo, che si snoda intorno alle pendici del Monte Everest, è più caldo di quanto dovrebbe essere, il che significa che è particolarmente vulnerabile agli effetti futuri dei cambiamenti climatici. Le misurazioni registrate in profondità sotto lo strato superficiale hanno mostrato una temperatura minima del ghiaccio di soli -3,3°C
È piuttosto freddo comunque, ma ciò che è strano è che queste misurazioni mostrano che il ghiaccio più freddo sul ghiacciaio è in realtà 2°C più caldo rispetto alla temperatura media annuale dell’aria. Ciò significa che ci vorrebbe pochissimo riscaldamento perché il ghiaccio inizi a sciogliersi.
Non solo questo ha implicazioni per l’Everest e montagne simili, influenzerà anche le persone che vivono a valle, in quanto l’enorme quantità di ghiaccio intrappolata qui, è un prezioso rifornimento di acqua potabile per gli insediamenti più bassi delle valli.