Maltempo in Calabria, morti una donna e i due figli di 7 e 2 anni a Lamezia. Torrenti esondati e paesi isolati

La vettura del nucleo famigliare è stata ritrovata impantanata sul cavalcavia che collega San Pietro Lametino a San Pietro a Maida. I corpi sono stati rintracciati nel greto di un fiume. Ferito un nuovo sulla strada statale 18. L’ondata di pioggia che da diverse ore ha colpito la Calabria, sta mettendo in ginocchio la regione provocando disagi in tutte le province. Il governatore Oliverio: “Valutiamo lo stato di emergenza”
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Una donna e i suoi figli di 7 e 2 anni sono morti a causa del maltempo in provincia di Lamezia Terme. I corpi sono stati rintracciati nel greto di un fiume. La vettura del nucleo famigliare è stata ritrovata impantanata sul cavalcavia che collega San Pietro Lametino a San Pietro a Maida. Secondo quanto ricostruito, giovedì sera, la donna stava rientrando a Gizzeria quando attorno alle 20.30 si sono perse le sue tracce dopo una telefonata al marito. Un uomo è invece rimasto ferito a causa della caduta di un albero sulla sua auto mentre percorreva la strada statale 18 Tirrena Inferiore.

L’ondata di pioggia che da diverse ore ha colpito la Calabria sta mettendo in ginocchio tutte le province della regione: torrenti esondati, allagamenti e località isolate dove i vigili del fuoco arrivano con i gommoni. Sulla zona Tirrenica, la città più colpita in assoluto è proprio quella di Lamezia Terme, dove le precipitazioni a carattere temporalesco ed il forte vento imperversano incessantemente e nell’aeroporto della città si registrano diversi voli cancellati.

Vigili del fuoco al lavoro in seguito agli allagamenti causati dalla pioggia sulla Salerno-Reggio Calabria, in Calabria, 5 ottobre 2018.ANSA/ VIGILI FUOCO – UFFICIO STAMPA
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Al confine tra le province di Catanzaro e Vibo Valentia, maggiormente interessate le zone delle Serre comprese tra San Vito sullo Ionio, Filadelfia, Polia, San Nicola da Crissa, Monterosso Calabro, Cortale, Maida, Chiaravalle Centrale, San Pietro a Maida, Simbario. Sulla strada provinciale Oppido-Ferrandino, nel Reggino, sono state soccorse alcune persone che erano rimaste intrappolate nelle auto invase dall’acqua. “Stiamo valutando di dichiarare lo stato di emergenza. La situazione è molto critica in particolare nella zona jonica, nel Vibonese e nel Lametino. Ci sono numerose strade interrotte per frane e allagamenti. La Protezione civile è al lavoro senza sosta e nel pomeriggio sono previste ulteriori piogge forti”, ha dichiarato il governatore Mario Oliverio.

Colpita in modo pesante la piana di Gioia Tauro e Siderno, in provincia di Reggio Calabria. Forti temporali interessano anche il crotonese in particolar modo le zone tra i comuni di Strongoli e Cirò Marina. Numerose le richieste di soccorso giunte al 115 dei cinque comandi della regione. Circa 200 i vigili del fuoco impegnati ed è anche stato richiamato anche il personale libero.

Dalle 8.40 è sospesa la circolazione ferroviaria fra le stazioni di Botricello e Crotone, sulla linea ionica per l’allagamento dei binari. Attivato un servizio sostitutivo con autobus. Lo rende noto Rete ferroviaria italiana. Anche la circolazione ferroviaria è al momento fortemente perturbata: alle 8 è ripresa tra Lamezia e Catanzaro Lido, dove era stata sospesa alle 4.50 per una frana sui binari fra Marcellinara e Feroleto. Si registrano rallentamenti sulle linee Tirrenica e Jonica, per guasti agli impianti di circolazione: fino a 50 minuti tra Lamezia Terme e Reggio Calabria, e fino a un’ora tra Sibari, Catanzaro Lido e Reggio Calabria.