Scoperta una nuova misteriosa e sorprendente fonte radio nello spazio

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Scoperta una nuova misteriosa e sorprendente fonte radio nello spazio

Un numero enorme di nuovi segnali provenienti dalla nota radiofrequenza FRB 121102 è stato codificato grazie ad una intelligenza artificale
tratto da www.sciencealert.com

È stato scoperto un numero enorme di nuovi segnali provenienti dalla nota radiofrequenza FRB 121102, e dobbiamo ringraziare l’intelligenza artificiale se questi risultati sono stati ottenuti

I ricercatori del progetto SETI (Extraterrestrial Intelligence) Breakthrough Listen hanno applicato l’apprendimento automatico per analizzare i dati esistenti rilevando 72 fast radio bursts che erano stati precedentemente ignorate.

I fast radio bursts (FRB) sono tra i fenomeni più misteriosi del cosmo. Sono estremamente potenti, generando la stessa energia di centinaia di milioni di soli . Ma sono anche estremamente brevi, durano solo millisecondi; e la maggior parte di essi si verifica solo una volta , senza preavviso.

Ciò significa che non possono essere previsti, quindi per gli astronomi è impossibile pianificare le osservazioni. Vengono scoperti solo dopo che sono avvenuti in dati che provengono da altre osservazioni radio del cielo…Tranne per una fonte!|

L’FRB 121102 è un individuo speciale, perché sin dalla sua scoperta nel 2012 è stato caratterizzato da una serie di esplosioni, l’unica fonte FRB nota per comportarsi in questo modo. Poiché sappiamo che FRB 121102 è una fonte ripetitiva di fast radio bursts, ciò significa che possiamo provare a prenderlo in flagrante. Questo è esattamente ciò che i ricercatori del Breakthrough Listen hanno fatto l’anno scorso. Il 26 agosto 2017 , hanno indirizzato il Green Bank Telescope in West Virginia nella sua posizione per cinque ore.

Nei 400 terabyte di dati di quell’osservazione, i ricercatori hanno scoperto 21 FRB utilizzando algoritmi informatici standard, tutti entro la prima ora. Hanno concluso che la fonte attraversa periodi di attività frenetica alternati a quiescenza. Ma il potente nuovo algoritmo utilizzato per rianalizzare i dati del 26 agosto suggerisce che FRB 121102 è molto più attivo e forse complesso di quanto si pensasse inizialmente. I ricercatori hanno addestrato quella che è nota come una rete neurale convoluzionale per cercare i segnali, quindi rilasciare i dati, un po come un… cane da tartufi

E l’analisi ha trovato 72 segnali precedentemente non rilevati, portando il numero totale che gli astronomi hanno osservato dall’oggetto a circa 300. “Questo lavoro è solo l’inizio dell’uso di questi potenti metodi per trovare transienti radio”, ha detto l’astronomo Gerry Zhang della University of California Berkeley, che gestisce Breakthrough Listen. “Speriamo che il nostro successo possa ispirare altri seri sforzi nell’applicare l’apprendimento automatico alla radioastronomia”.

Il nuovo risultato ci ha aiutato a imparare un po ‘di più su FRB 121102, ponendo vincoli sulla periodicità dei fast radio bursts.  Il fatto che la fonte sia un ripetitore ci ha già fornito indizi. Come da dove viene : una regione che forma una stella in una galassia nana a oltre 3 miliardi di anni luce dalla Terra. E uno strano disturbo nel segnale radio suggerisce che proviene da un ambiente estremo, che potrebbe essere influenzato dalla vicinanza di un buco nero o di una potente nebulosa.

L’altra cosa che il risultato dimostra è il modo di guardare i vecchi dati con nuove metodologie, applicando nuove tecnologie come le reti neurali per trovare nuove ed eccitanti informazioni. “Che gli stessi FRB diventino o meno firme di tecnologia extraterrestre”, ha detto l’astrofisico Andrew Siemion , investigatore principale di Breakthrough Listen. “Breakthrough Listen sta aiutando a spingere le frontiere di un’area nuova e in rapida crescita della nostra comprensione dell’universo che ci circonda.”

La ricerca è stata accettata in The Astrophysical Journal e può essere scaricata dal sito Breakthrough Listen .

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