Scoperto per la prima volta il ferro nell’atmosfera di un’esopianeta

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Scoperto per la prima volta il ferro nell’atmosfera di un’esopianeta

tratto da www.iflscience.com

A circa 620 anni luce dalla Terra, c’è KELT-9b, un pianeta extrasolare da record. Questo è il pianeta extrasolare gigante gassoso più grande scoperto fino ad ora, e con una temperatura di oltre 4.000 gradi Kelvin (3.750° C / 6.800° F), più caldo di molte stelle. Ora gli astronomi sono stati in grado di studiare la sua atmosfera e hanno rilevato la presenza di ferro e titanio.

Come riportato in Nature , questa scoperta è la prima di questa importanza negli studi di mondi al di fuori del Sistema Solare. Il ferro non era mai stato rilevato nell’atmosfera di un esopianeta prima d’ora, sebbene l’elemento sia il metallo di transizione più abbondante.

Trovare il metallo nell’atmosfera non era semplice. Il ferro di solito è altamente rifrangente, quindi non lascia una forte impronta digitale nella luce che vediamo provenire dal pianeta. Tuttavia, i ricercatori hanno eseguito simulazioni dettagliate di come potrebbe essere un’atmosfera estrema come questa. Ciò ha dato loro la certezza che potrebbe essere possibile vedere il ferro nell’atmosfera di KELT-9b con gli strumenti attuali.

“I risultati di queste simulazioni mostrano che la maggior parte delle molecole trovate dovrebbero essere in forma atomica, perché i legami che li tengono insieme sono interrotti da collisioni tra le particelle che si verificano a queste temperature estremamente elevate”, ha affermato Kevin Heng, un professore all’Università di Berna, che lo ha dichiarato in una nota .

Il team ha osservato il pianeta mentre passava davanti alla sua stella. Durante questo transito, la luce proveniente dalla stella viene filtrata attraverso l’atmosfera del pianeta, così che gli astronomi possono utilizzare questa situazione per elaborare la sua composizione chimica basata sulla luce. Le simulazioni suggerivano che il vapore di ferro, se presente, avrebbe lasciato una chiara firma.

“Con le previsioni teoriche in mano, era come seguire una mappa del tesoro”, ha aggiunto l’autore principale dello studio, Jens Hoeijmakers, ricercatore presso le Università di Ginevra e Berna, “e quando abbiamo approfondito i dati, abbiamo trovato ancora di più di quanto ci aspettavamo.” L’osservazione ha rivelato che il pianeta aveva anche il vapore di titanio nella sua atmosfera.

KELT-9b è un Gioviano ultra-caldo, una classe di pianeti giganti gassosi ad altissima temperatura. Questi oggetti hanno atmosfere complesse, in parte simili a stelle e in parte simili a pianeti, quindi oggetti come KELT-9b sono laboratori unici per studiare l’evoluzione di atmosfere esposte agli estremi del cosmo.

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