Ogni giorno, la Terra gira una volta attorno al suo asse, rendendo albe e tramonti una caratteristica quotidiana della vita sul pianeta. Lo ha fatto da quando si è formata, 4,6 miliardi di anni fa, e continuerà a farlo fino alla fine della sua esistenza, che avverrà probabilmente quando il sole si gonfierà diventano una stella gigante rossa ingoiando il pianeta. Ma a cosa è dovuta la sua rotazione?
tratto da www.livescience.com

La Terra si è formata da un disco di gas e polvere che ruotava attorno al sole che era appena nato. In questo disco rotante, frammenti di polvere e roccia si sono uniti per formare la Terra. Mentre cresceva, le rocce spaziali continuavano a scontrarsi con il pianeta nascente, esercitando forze che lo facevano ruotare, ha spiegato Smadar Naoz, un astrofisico dell’Università della California, a Los Angeles. Poiché tutti i detriti del sistema solare precedente ruotavano attorno al sole approssimativamente nella stessa direzione, le collisioni fecero anche ruotare la Terra, e quasi tutto il resto del sistema solare, in quella direzione.

Ma perché il sistema solare stava ruotando in primo luogo? Il sole e il sistema solare si sono formati quando una nuvola di polvere e gas è crollata a causa del suo stesso peso. La maggior parte del gas si è condensato per diventare il sole, mentre il materiale rimanente è andato nel disco circostante che forma il pianeta. Prima che collassasse, le molecole di gas e le particelle di polvere si muovevano dappertutto, ma a un certo punto, alcuni gas e polvere si spostarono un po ‘di più in una determinata direzione, facendolo ruotare. Quando la nube di gas crollò, la rotazione della nuvola accelerò, proprio come quello che accade ai pattinatori  nelle figure in cui girano più velocemente nel momento in cui mettono le braccia e le gambe vicine al corpo

Siccome nello spazio, non c’è molta possibilità di rallentare le cose, una volta che qualcosa inizia a ruotare, di solito questo continua a farlo. Il sistema solare neonato rotante in questo caso aveva quello che viene chiamato angular momentum, una quantità che descrive la tendenza dell’oggetto a continuare a ruotare. Di conseguenza, tutti i pianeti probabilmente ruotarono nella stessa direzione quando si formò il sistema solare.

Oggi, tuttavia, alcuni pianeti hanno personalizzato il loro giro modo di ruotare. Venere ruota nella direzione opposta rispetto alla Terra e l’asse di rotazione di Urano è inclinato di 90 gradi. Gli scienziati non sono sicuri di come questi pianeti siano arrivati ​​a ruotare in questo modo, ma hanno qualche idea. Per Venere, forse una collisione ha causato l’inversione della rotazione. O forse ha iniziato a ruotare proprio come gli altri pianeti, ma poi, nel corso del tempo, la spinta gravitazionale del sole sulle spesse nubi di Venere, combinata con l’attrito tra il nucleo e il mantello del pianeta, fece invertire la rotazione . Uno studio pubblicato nel 2001 su Nature ha suggerito che le interazioni gravitazionali con il sole e altri fattori potrebbero aver causato il rallentamento e l’inversione della rotazione di Venere.

Nel caso di Urano, gli scienziati hanno suggerito che alcune collisioni, un enorme impatto con una grosso meteorite o forse un botta a due con due oggetti diversi, lo hanno messo fuori combattimento, secondo quanto riportato da Scientific American.

Nonostante questi tipi di “disturbi”, tutto nello spazio ruota in una direzione o nell’altra. “La rotazione è un comportamento fondamentale degli oggetti nell’universo”, ha detto Naoz.

Gli asteroidi ruotano, le stelle ruotano, le galassie ruotano (ci vogliono 230 milioni di anni perché il sistema solare completi giro completo attorno alla Via Lattea, secondo la NASA ). Alcune delle cose che ruotano più velocemente nell’universo sono oggetti densi e rotanti chiamati pulsar, che sono i cadaveri di stelle massicce. Alcune pulsar, che hanno un diametro delle dimensioni di una città, possono girare centinaia di volte al secondo. La più veloce, come detto da Science nel 2006 e soprannominata Terzan 5ad , ruota 716 volte al secondo.

I buchi neri possono essere anche più veloci. Uno, chiamato GRS 1915 + 105, potrebbe girare da 920 a 1.150 volte al secondo,  secondo uno studio del 2006 pubblicato su Journal Astrophysical .

Ma ci sono anche oggetti che rallentano. Quando il sole si è formato, ruotava attorno al suo asse ogni quattro giorni, ha detto Naoz. Ma oggi, ci vogliono circa 25 giorni terrestri perchè il sole giri una volta sola sul proprio asse. Il suo campo magnetico interagisce con il vento solare per rallentarne la rotazione.

Anche la rotazione terrestre decelera. La gravità della luna si sposta sulla Terra in un modo che la rallenta leggermente. Un’analisi del 2016 nella rivista Proceedings of the Royal Society A, riguardo le eclissi antiche, ha mostrato che la rotazione della Terra è rallentata di circa 6 ore negli ultimi 2,74 miliardi anni. Il risultato è di soli 1,78 millisecondi nell’arco di un secolo. Quindi,cquando domani il sole sorgerà, potrebbe farlo leggeremente più tardi, rispetto ad oggi .