Gli autori hanno misurato l’effetto dell’Oceano Pacifico sul riscaldamento dell’Artico, in particolare delle temperature superficiali marine e del flusso di calore oceanico proveniente da diverse regioni terrestri, osservando una riduzione dei ghiacci artici più rapida delle attese. Un fenomeno che gli esperti chiamano amplificazione artica.
Per gli autori, “è fondamentale capire quanto ogni regione, attraverso l’Oceano Pacifico, possa influenzare in modo diverso l’Artico”. Gli esperti hanno, in particolare, usato nuovi modelli climatici per analizzare il flusso di calore tra la superficie dell’Oceano Pacifico settentrionale e l’atmosfera, confrontandoli poi con i dati paleoclimatici. I risultati hanno confermato la cosiddetta amplificazione artica. Per gli autori, “l’Artico più di ogni altra regione della Terra sta sperimentando il rapido aumento delle temperature per effetto dei cambiamenti climatici. Studi come questo – hanno concluso – possono aiutare a monitorare i cambiamenti climatici futuri in questa regione così delicata”.