L’eclissi solare del 2017 ha scatenato un’onda “termica” nella parte superiore dell’atmosfera

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L’eclissi solare del 2017 ha scatenato un’onda “termica” nella parte superiore dell’atmosfera

L’ombra della luna ha generato un’increspatura che è stata rilevata dal Brasile un’ora dopo
tratto da www.sciencenews.org

animation of eclipse shadow over north america

NELL’OMBRA – L’eclissi solare del 21 agosto 2017 come è stata vista dallo spazio dal satellite DSCOVR. L’ombra della luna ha innescato un’onda atmosferica che si è propagata in tutto il mondo per ore dopo che l’eclissi era finita.

E ‘stata l’eclisse totale di sole più seguita nel mondo della storia, quella del 21 agosto 2017 scorso. L’eclisse, che ha attraversato gli Stati Uniti, ha generato un’onda nella termosfera, che è stata rilevata circa un’ora dopo dal Brasile ( SN Online: 8/11/17 ).

“L’eclisse stessa è un fenomeno locale, ma il nostro studio mostra che ha avuto effetti in tutto il mondo”, ha dichiarato lo scienziato spaziale Brian Harding dell’Università dell’Illinois.

Harding ha osservato l’eclissi da St. Louis. Ma lui ei suoi colleghi hanno attivato una sonda nei pressi di São João do Cariri, in Brasile, per osservare alcune particelle a 250 chilometri di altezza in una parte dell’atmosfera chiamata termosfera.

La sonda ha registrato un’onda in movimento nella termosfera dopo mezz’ora pasato il tramonto a São João do Cariri, praticamente 55 minuti dopo la fine dell’eclissi totale, come il team ha riportato il 24 aprile in uno studio comparso su Geophysical Research Letters . L’onda è stata prodotta dal movimento dell’ombra della luna, che ha raffreddato l’atmosfera sottostante. Quel punto freddo poi si è comportato come lo scarico di un lavandino, risucchiando l’aria più calda davanti a sé e causando un’increspatura nell’atmosfera mentre il punto freddo si muoveva attraverso il globo.

Questa è la prima volta che gli scienziati hanno osservato un’onda nella parte non carica dell’atmosfera. Le particelle neutre sono da 100 a 1.000 volte più dense del plasma nell’atmosfera, ed è importante sapere come si comportano anch’esse

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