Il magnifico canto delle balene franche nella notte polare dell’Artico (audio)
Un canto più complicato e vario di quello delle megattere. Un’abilità unica tra i mammiferi?
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Gli uomini sono rimasti affascinati dai canti “alieni” delle megattere (Megaptera novaeangliae), ma a quanto pare il mare nasconde cantanti molto più brave di loro: la balena della Groenlandia o balena franca (Balaena mysticetus) che sembra anche avere un repertorio molto più vasto.
A rivelarlo è lo studio “Extreme diversity in the songs of Spitsbergen’s bowhead whales” pubblicato su Proceedings of the Royal Society da un team di ricercatori dell’università di Washington – Seattle, Norwegian Polar Institute e Natural history museum dell’università di Oslo che ha studiato una popolazione di balene franche che vive al largo delle Isole Svalbard, dimostrando che i loro richiami possono essere vari come quelli degli uccelli canori , il che le renderebbe uniche tra le balene e probabilmente tra tutti i mammiferi.
In tre anni di ricerche del team statunitense-norvegese, le balene franche delle Svalbard hanno prodotto 184 tipi di canzoni uniche e ogni anno le loro vocalizzazioni sono state rilevate 24 ore al giorno per la maggior parte dell’inverno. La principale autrice dello studio, Kate Stafford dell’Applied physics laboratory, dell’università di Washington – Seattle, ha detto a BBC News che «Per quanto possiamo dire, l’alfabeto delle balene della Groenlandia è fatto di migliaia di lettere. Penso davvero che i canti delle megattere siano come la musica classica, molto ordinate, potrebbero durare dai 20 ai 30 minuti, una singola canzone di una balena franca potrebbe durare da 45 secondi a 2 minuti, ma ripetono ancora quel brano e di nuovo»
Se le megattere sono famose per cantare canzoni simili durante una sola stagione, le balene franche cantano brani per solo poche ore o giorni e poi li cambiano. I ricercatori evidenziano che «Queste canzoni complesse sono insolite, poiché la maggior parte dei mammiferi ha richiami distinti e ripetitivi che non variano». Anche se non sappiamo molto sulle popolazioni di balene della Groenlandia, gli autori dello studio ritengono che sia probabile che siano i maschi a cantare durante la stagione riproduttiva.