L’abbraccio tra Marte e Saturno nella notte tra Pasqua e Pasquetta e i passaggi sull’Italia della Stazione Spaziale Internazionale (Iss) salutano il cielo di aprile, come rileva l’Unione Astrofili Italiani (Uai). I due pianeti si incontreranno nella costellazione del Sagittario, a Sud Est, nelle prime ore della notte del 2 aprile. Sarà la prima di numerose congiunzioni che si alterneranno nel cielo del mese: poco prima della mezzanotte tra il 3 e il 4 aprile sarà la volta della Luna calante che sorgerà insieme a Giove, nella costellazione della Bilancia.

La Luna sarà la protagonista anche di una sequenza cosmica, con Marte e Saturno. Prima dell’alba del 7 aprile si potranno ammirare i tre corpi celesti sorgere uno dopo l’altro: comincerà la Luna, quasi all’ultimo quarto, seguita da Saturno e infine da Marte. Ad appena un giorno dalla Luna Nuova, il 17 aprile, il sottilissimo falcetto lunare incontrerà anche Venere, nella costellazione dell’Ariete.

Venere, il pianeta più luminoso della sera, in aprile torna nelle condizioni di osservazione ideali: sarà visibile ogni sera e a fine mese tramonterà quasi 2 ore e mezza dopo il Sole, lasciandosi ammirare in tutto il suo splendore nel crepuscolo serale.

La tarda serata di aprile sarà invece dominata da una staffetta celeste: poco dopo il tramonto di Venere, si vedrà Giove sorgere nella Bilancia. Il pianeta gigante anticiperà sempre più l’orario del suo sorgere e a fine mese sarà visibile per quasi tutta la notte. Sarà proprio Giove a chiudere gli show astronomici del mese: il 30 aprile incontrerà di nuovo la Luna. Lo scenario sarà ancora nella costellazione della Bilancia, ma in questa occasione la congiunzione avverrà con la Luna Piena.

Per tutta la prima parte del mese, invece, sarà possibile osservare la Stazione Spaziale Internazionale: sorvolerà più volte l’Italia e apparirà come un punto luminoso che sfreccia tra le stelle.