Un antichissimo paesaggio vulcanico emerge dal mare australiano: sembra il regno di Mordor
Attraverso una tecnica per mappare l’ambiente un team internazionale di studiosi ha scoperto in Australia un affascinante paesaggio sottomarino che ricorda molto da vicino il tetro regno di Mordor del Signore degli Anelli.
di Andrea Centini
scienze.fanpage.it
Sepolto sotto i sedimenti del mare australiano è stato scoperto uno spettacolare paesaggio vulcanico che ricorda molto da vicino il regno di Mordor, la terra oscura immaginata dallo scrittore britannico J.R.R. Tolkien nella celebre opera “Il Signore degli Anelli”. I pennacchi e i vulcani di roccia nera che si elevano dal pavimento marino, infatti, sono molto simili alle tetre e taglienti montagne scalate da Frodo e Sam, e raggiungono i 625 metri di altezza. Le singole colate laviche che formano il complesso, 26 in tutto, hanno invece una lunghezza che va dai 500 metri ai 34 chilometri e una larghezza compresa tra 1 e 15 chilometri.
L’affascinante formazione geologica, scoperta da un team di ricerca internazionale composto da studiosi dell’Università di Adelaide (Australia), dell’Università di Aberdeen (Scozia) e della Commonwealth Scientific and Industrial Research Organization (CSIRO), si sarebbe formata in seguito a imponenti eruzioni avvenute 35 milioni di anni fa, e sino ad oggi è rimasta protetta e incontaminata lontana da occhi indiscreti.
35 million-year-old underwater ‘#Mordor‘ that is home to 26 #volcanoes found buried in the sea.https://t.co/7e6xyc6ZYC#Australia#volcano #Science pic.twitter.com/urIYE6hywp
— Alghadeer English (@alghadeertv_eng) 20 gennaio 2018