 
  
ร con questo intento che il Programma di Osservazione della Terra della Nasa sta monitorando da diversi anni lโArtide e l’Antartide. Una delle missioni piรน significative in tal senso รจ l’Operazione IceBridge, che da circa un decennio tiene sotto osservazione la calotta antartica per rilevare il modo con il quale i ghiacciai fluiscono verso il mare.

Una mappa dell’Antartide: la penisola antartica, la “lingua” che si protende a sinistra in alto, รจ caratterizzata da un gran numero di ghiacciai destabilizzati.
Tra gli obiettivi vi รจ anche quello di capire come i cambiamenti climatici influiscono sulla velocitร  di movimento della calotta polare. Proprio di recente si รจ conclusa l’ultima missione, che ha permesso di ottenere immagini di grande interesse scientifico – oltre che di sensazionale bellezza.
Un aereo da ricerca, un Lockheed P-3 Orion, ha percorso alla sua quota operativa la rotta che seguirร , in orbita, il satellite ICESat-2, il cui lancio รจ previsto per la fine del 2018, per lo studio delle nuvole, delle terre emerse e dei ghiacciai del pianeta. Il sorvolo รจ iniziato sulla punta settentrionale della penisola Antartica per arrivare al mare di Weddell. Le immagini che l’equipaggio ha ottenuto durante il volo sono state scattate da un sistema di mappatura digitale grazie a una fotocamera che, rivolta verso il basso, ha raccolto migliaia di fotografie in alta risoluzione.
Sono state osservate strutture simili alle rapide di un fiume che si formano quando l’acqua passa da un letto largo a uno piรน ripido e stretto. Quando una fenomeno simile avviene per un ghiacciaio, che perciรฒ passa da una valle larga a una piรน stretta, si formano delle fratture (dette anche crepacci) molto evidenti in superficie. Il numero dei crepacci varia in rapporto sia alla variazione di morfologia delle valli entro cui scorre il ghiacciaio, sia alla velocitร  con la quale si muove.
  Antartide: un giacciaio segnato da pochi crepacci. Questo indica una bassa velocitร  di avanzamento del ghiacciaio. | Nasa
 Antartide: un giacciaio segnato da pochi crepacci. Questo indica una bassa velocitร  di avanzamento del ghiacciaio. | Nasa
 
 
Nell’immagine qui sopra si vede il ghiacciaio che scorre nella parte meridionale della piattaforma George VI, in prossimitร  di Palmer Land e a sud delle montagne Seward. Il ridotto numero di fratture superficiali racconta che il moto del ghiacciaio รจ relativamente lento.
 Antartide: un giacciaio pesantemente segnato da crepacci. Questo indica un’alta velocitร  di avanzamento del ghiacciaio. | Nasa
Antartide: un giacciaio pesantemente segnato da crepacci. Questo indica un’alta velocitร  di avanzamento del ghiacciaio. | Nasa
Nella fotografia qui in alto si vede un ghiacciaio a ovest del Dyer Plateau che รจ invece pesantemente segnato da crepacci, caratteristica che indica una maggiore velocitร  nel movimento del ghiaccio. Queste ricerche permetteranno di documentare quanto ghiaccio antartico raggiungerร  il mare e in quali tempi: sono informazioni importanti per i modelli previsionali sull’innalzamento del livello degli oceani.
Dalle ricerche fin qui condotte si รจ potuto dimostrare che la parte meridionale della penisola Antartica รจ particolarmente vulnerabile ai mutamenti climatici, come dimostrano ghiacciai e banchise che si sono destabilizzati e stanno velocemente fluendo in mare. ICESat-2 darร  un contributo importantissimo nel monitoraggio di quest’area cosรฌ sensibile dellโAntartide.