L’epoca dei pollini è stata ricostruita grazie alla tecnica della datazione con il carbonio 14 e in questo modo è stato possibile ricostruire il volto e la distribuzione delle antiche foreste: è emerso che 8.000 anni fa l’Europa era un continente quasi interamente coperto di boschi, che nel periodo compreso tra 11.000 e 6.000 anni fa questi erano addirittura aumentati del 20%.Il disboscamento e’ cominciato nel Neolitico, con l’introduzione delle pratiche agricole per far posto a campi e pascoli. La scomparsa delle foreste ha subito un accelerazione verso la fine dell’Eta’ del Bronzo, circa 3.000 anni fa, ed è proseguita ampiamente fino ai giorni nostri, sempre a causa della diffusione dell’agricoltura e alla raccolta del legname.
Tuttavia ci sono zone in Europa ancora ricche di foreste, come la Scandinavia, e in generale la tendenza al disboscamento ha iniziato a ridursi, grazie alla scoperta di nuovi tipi di combustibile e tecniche di costruzione, più rispettose dell’ambiente.