Magica notte di Santa Lucia: il 13 dicembre arriverà la pioggia di meteore Geminidi, che quest’anno raggiungeranno il picco proprio durante quella notte. Ma non finisce qui: dopo la mezzanotte, prima del sorgere del Sole, il cielo brillerà anche per un altro meraviglioso spettacolo: il triangolo Luna – Giove – Marte.
Notte da non perdere dunque. Lo show inizierà il 13 dicembre, dopo il tramonto, quando il cielo, se il tempo sarà clemente, inizierà a brillare di meteore. Lo sciame è in genere particolarmente evidente tra il 10 e il 15 dicembre e potremo ammirarne il maggior numero nella notte di Santa Lucia. Quest’anno siamo anche piuttosto fortunati perché la luna sarà visibile solo per il 24%.
Originate dall’asteroide 3200 Phaethon, le Geminidi sembrano partire da un radiante situato qualche grado a nord/ovest della stella alpha della costellazione dei Gemelli, spostandosi poi da nord-ovest verso est. Proprio la costellazione dà loro il nome.
Si tratta di uno degli sciami più belli dell’anno. Potremo riuscire a contare fino a 120 meteore l’ora (nella mappa il cielo del 13 dicembre alle 23.00 circa). Come osserva l’UAI, le Geminidi sono infatti paragonabili per quantità e brillantezza alle celebri Perseidi di agosto.
E poi, passata la mezzanotte, insieme alle stelle cadenti, la falce di Luna calante si troverà tra Giove (più basso sull’orizzonte) e Marte, triangolo celeste che sarà “osservato” anche dalla stella Spica (nella mappa il cielo del 14 dicembre alle 5.00 circa).
I tre astri si troveranno in realtà nelle costellazioni della Vergine e della Bilancia, mentre il radiante delle Geminidi è localizzato nella costellazione dei Gemelli, ma con un pizzico di fortuna e delle buone condizioni meteo potremmo vedere addirittura il tris incorniciato di meteore. L’orizzonte, infatti, è comunque quello a est.
E così la notte di Santa Lucia, che in alcune zone d’Italia si festeggia come il Natale portando doni ai bambini, assumerà quest’anno un fascino romantico in più.
Pronti i desideri?
Roberta De Carolis