Secondo la diceria popolare, “Santa Lucia il giorno più corto che ci sia” ma non è così. Infatti il giorno più corto è il 21 (come nel 2014) o il 22 dicembre (come nel 2015) perché è il giorno con minori ore con luce.
Ma allora come è nato il detto popolare?
In primo luogo è pur vero però che il giorno 13 dicembre invece è il giorno in cui il sole tramonta prima che in qualunque altro momento dell’anno e questo può essere stata impropriamente interpretato da alcuni come “il giorno più corto”.
Per di più prima della riforma del calendario operata dal papa Gregorio XIII nel 1582, era in vigore il calendario introdotto da Giulio Cesare nel 46 a.C., che fissava la durata dell’anno solare in 365 giorni e 6 ore, le quali venivano recuperate ogni 4 anni con l’aggiunta del 29 febbraio. Il problema però era che l’effettiva durata dell’anno solare è di 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi, il che significava uno sfasamento di oltre 40 minuti ogni 4 anni tra calendario solare e calendario civile.
Questa differenza accumulatasi nel corso dei secoli arrivò, intorno al secolo 1500, fino ad una decina di giorni, facendo coincidere il solstizio d’inverno proprio con il giorno di Santa Lucia, il 13 dicembre. La riforma del calendario gregoriano risolse il problema cancellando 10 giorni dal calendario.
Infatti il Papa mandò …a dormire il 4 ottobre 1582 i cittadini del mondo ricordando loro che però che quando si sarebbero risvegliati, il mattino dopo, il calendario doveva essere spostato al 15 ottobre!