Promessa di Elon Musk: voli da 29 minuti Londra-New York e uomo su Marte nel 2024
In seno a una conferenza tenutasi in Australia il magnate Elon Musk ha elencato i prossimi e ambiziosi obiettivi di SpaceX, la sua compagnia spaziale privata. Il primo uomo su Marte nel 2024 e viaggi attorno alla Terra con razzi e astronavi, che permetterebbero collegamenti tra metropoli a velocità astronomiche.
di Andrea Centini
scienze.fanpage.it
Elon Musk ha dichiarato che SpaceX porterà il primo uomo su Marte nel 2024 e che ancor prima sfrutterà i suoi razzi per viaggi sulla Terra a velocità astronomiche (Londra-New York in 29 minuti) al costo di una tratta transoceanica. Il lungimirante – ed estremamente ottimista – fondatore della compagnia spaziale privata, oltre che di Tesla e altre aziende del settore hi-tech, lo ha sottolineato durante un’appassionata conferenza tenutasi all’International Astronautical Congress (IAC 2017) di Adelaide, in Australia, lo stesso palcoscenico in cui Stati Uniti e Russia hanno annunciato un accordo preliminare per la costruzione di una stazione spaziale orbitante attorno alla Luna, la Deep Space Gateway.
Supporting the creation of a permanent, self-sustaining human presence on Mars. https://t.co/kCtBLPbSg8 pic.twitter.com/ra6hKsrOcG
— SpaceX (@SpaceX) 29 settembre 2017
Anche il nostro satellite naturale è nel mirino del magnate sudafricano naturalizzato americano, del resto i rapporti tra SpaceX e NASA vanno a gonfie vele e l’idea è proprio quella di creare una base lunare, tuttavia l’interesse dei presenti alla conferenza – e non – era tutto per gli altri due progetti. Sono stati mostrati con slide e video con i quali l’imprenditore ha elencato i vari passaggi che porteranno alla loro realizzazione, sebbene sia stata affrontata la sola fattibilità tecnologica, senza riferimenti a delicati temi relativi alla sicurezza.
Il nodo centrale è l’utilizzo di un unico razzo e di un’unica navetta capaci di far tutto. Per quanto concerne il primo, il progetto è già pronto è ha un nome in codice che è tutto un programma: Big Fucking Rocket, BFR o ‘Razzo Fottutamente Grande’. Si tratta del resto di un ‘mostro’ di 122 metri con 31 motori Raptor e la capacità di trasportare 5mila tonnellate di materiale. Dovrà sostituire sia i Falcon-9 che il Falcon Heavy, che tuttavia ancora non ha esordito (doveva essere pronto nel 2013). Il BFR, nelle intenzioni di Musk, sarà il razzo che trasporterà il primo equipaggio umano su Marte nel 2024 (nel 2022 farebbe il primo test senza esseri umani) e che permetterà anche di spostarsi da Londra a New York o a Dubai in meno di mezz’ora. Sì, ma come?
BFR is capable of transporting satellites to orbit, crew and cargo to the @Space_Station and completing missions to the Moon and Mars. pic.twitter.com/p9staho4VZ
— SpaceX (@SpaceX) 29 settembre 2017