Resistenza agli antibiotici: sotto accusa il triclosan utilizzato in saponi e dentifrici
Scritto da Francesca Biagioli
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Resistenza agli antibiotici, un problema che potrebbe diventare molto rilevante nell’immediato futuro e che mette a rischio la popolazione mondiale. Ora sotto accusa anche un disinfettante che si trova in diversi prodotti di uso comune: soprattutto saponi, dentifrici e prodotti per la pulizia.
Parliamo del triclosan, un antibatterico molto utilizzato che si trova addirittura in alcuni giocattoli per bambini. A metterlo sotto accusa è un team di ricercatori britannici che hanno da poco scoperto un legame tra un importante meccanismo di resistenza agli antibiotici e la resistenza al triclosan.
La ricerca, condotta presso l’Istituto di Microbiologia e Infezione dell’Università di Birmingham in collaborazione con il Quadram Institute e il John Innes Centerche, ha studiato i meccanismi di resistenza dei batteri attraverso quel fenomeno noto come “cross-resistance”. La resistenza incrociata è un termine usato per indicare come l’esposizione ad una sostanza possa far diventare i batteri immuni anche a sostanze simili con cui non sono mai stati in contatto prima.
Lo studio ha notato come i batteri mutati per diventare resistenti ai chinoloni (farmaci antibiotici) sono diventati resistenti anche al triclosan. Questo gruppo di antibiotici è molto importante per trattare ad esempio infezioni delle vie urinarie e dei polmoni e la nuova scoperta suscita preoccupazioni sul fatto che l’azione sia valida anche al contrario e che dunque l’uso del triclosan possa scatenare una resistenza antimicrobica. Come ha dichiarato il dottor Mark Webber, dell’istituto Quadram e docente di onorario all’Università di Birmingham:
“La preoccupazione è che questo possa accadere in senso inverso e l’esposizione al triclosan possa incoraggiare la crescita di ceppi resistenti agli antibiotici. Abbiamo scoperto che questo può accadere per l’E. coli. Mentre stiamo esaurendo i farmaci efficaci, capire come possa verificarsi la resistenza agli antibiotici e in quali condizioni è fondamentale per fermare la selezione dei batteri più resistenti”.
L’avvertimento arriva solo un anno dopo che l’uso del triclosan all’interno di saponi antibatterici è stato bandito negli Usa dalla US Food and Drug Administration (FDA).
Cosa è il Triclosan
Il Triclosan è un ingrediente “attivo” in molti saponi e prodotti per la pulizia che vanta proprietà antibatteriche e antifungine. La FDA ha però messo al bando la sostanza chimica da alcuni prodotti di largo consumo dopo che alcune ricerche hanno rivelato che non era più efficace di acqua calda e di un normale sapone nello sconfiggere germi e batteri. Nonostante ciò, il triclosan si trova ancora in molti prodotti per la casa e addirittura nei giocattoli per bambini.
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