Trovata in Egitto una eccezionale protesi per il piede di 3000 anni fa!
La protesi, recuperata da ricercatori svizzeri nella necropoli di Sheikh Abd el-Qurna, apparteneva a una donna ed era finemente intagliata per essere esteticamente piacevole e confortevole. È una delle più antiche mai trovate. Una vera opera d’arte
di Andrea Centini
scienze.fanpage.it
Un team di ricerca dell’Università di Basilea (Svizzera) ha rinvenuto in Egitto la protesi di un alluce di ben 3mila anni, una delle più antiche in assoluto a disposizione degli scienziati. Gli archeologi elvetici, che hanno collaborato con gli esperti del Museo Egizio del Cairo e con l’Istituto di Medicina Evolutiva dell’Università di Zurigo, l’hanno trovata in una tomba saccheggiata della necropoli di Sheikh Abd el-Qurna, nei pressi della celebre Luxor.
La protesi apparteneva a una donna, la figlia di un sacerdote, e grazie alle scrupolose tecniche adottate per analizzarla in dettaglio, dalla tomografia computerizzata ai raggi X, è emerso che essa fu riparata e perfezionata diverse volte, al fine di renderla più confortevole per la proprietaria. Pur avendo ben 3mila anni, l’oggetto dimostra una cura maniacale anche sotto il semplice profilo estetico, con intagli estremamente precisi sia nel legno che nella cinghia in pelle, che serviva a tenerla ben salda al piede. La donna, molto probabilmente, perse l’alluce a causa di un brutto incidente, ma grazie al suo stato sociale elevato poté contare su una squadra di abilissimi artigiani, fini conoscitori della fisionomia umana.