Il trend della temperatura globale è influenzato, oltre che dall’uomo, anche da cause naturali. 2^ puntata!
Ecco quali e il loro probabile effetto nei prossimi 10-20 anni. Gli effetti dell’attività solare sul Global Warming
in redazione Col. Mario Giuliacci
www.meteogiuliacci.it
Nella prima puntata ( vedi articolo QUI ) avevamo concluso che nel Global Warming (GW) viene ignorata dalla maggioranza dei Climatologi l’influenza sul GW da parte di cause naturali.
Ma se non si tiene conto del loro impatto allora non si potrebbero giustificare alcune incongruenze nel trend globale dal 1850 ad oggi.
Ecco le incongruenze, evidenziate dalla fig.1:
-
tra il 1920 e il 1950 vi fu un rapido riscaldamento appena 2 decimi di grado inferiore a quello in atto. Tale surriscaldamento non può essere addebitata al consumo combustibili fossili – in quel periodo ancora irrisorio – e quindi tale aumento sarà il sicuro effetto qualche causa naturale;
-
Sempre dalla curva di fig.1, addirittura tra il 1960 e il 1970 la temperatura globale del pianeta è diminuita proprio nel momento in cui il consumi di combustibili fossili iniziava a salire vertiginosamente;
-
Poi tra il 1980 e il 2000 la temperatura del pianeta ha subito un altro forte sbalzo all’insù. Tutta colpa dell’incremento dell’effetto serra a seguito del crescente consumo di combustibili fossili? Improbabile.
Fig.1 – Trend del Global warming dal 1850 ad oggi
Ma quali sarebbero allora le cause naturali di lungo periodo in grado di attenuare o rinforzare il GW di origine antropica? Eccole:
1. In primis la variazione dell’attività solare (in termini di numero di macchie solari),
2. in secondo luogo la frequenza degli eventi di Niño che sono legati all’andamento ciclico (ciclo di circa 60 anni circa) della SST (Sea Surface Temperature) nelle acque del Pacifico, ciclo noto come PDO (Pacifical Decadal Oscillation)
3. infine l’oscillazione ciclica (anche essa con ciclo di 60 anni) della AMO (Atlantic Multidecadal Oscillation) ovvero della temperatura superficiale delle acque dell’Atlantico
In questo articolo inizieremo a parlare dell’influenza dell’attività solare
E’ dimostrato – ma qui tralasciamo il perché – che quando l’attività solare è elevata, in termini di numero massimo di macchie nel loro ciclo undecennale, allora il sole provoca un surriscaldamento del pianeta che va ad aggiungersi a quello antropico da gas serra. Al contrario quando il numero è basso allora il sole provoca un raffreddamento della terra e quindi una attenuazione del Global Warming.
Ecco allora spiegate le 3 anomalie della Fig.1.
-
Nel periodo “caldo” 1920-1950 vi fu un forte aumento dell’attività solare (fig.2)
-
Gli anni ’60/’70 furono freddi a seguito di un sensibile calo dell’attività solare (fig.3)
-
il riscaldamento forte tra il 1980 e primi anni 2000 fu aiutato da intensa attività solare (fig.3)