NON C’E’ STATA ALCUNA SCOSSA DI Mb 5.1 NELLA ZONA DI PIEVETORINA (MC) NELLE MARCHE: E’ UN ERRORE DEL SISTEMA AUTOMATICO DI INGV!
E chiaramente i TG abboccano senza controllare, dando la notizia come ultim’ora, amplificando l’errore! Poi, dopo le 6,30 è arrivata la smentita di INGV
Redazione Blue Planet Heart
Sorpresa abbastanza “particolare” questa mattina, 15 giugno 2017, per chi segue i terremoti e per chi ha una App dedicata. Infatti, intorno alle 05.30 lo squillo della notifica ci ha avvertito che “era avvenuta” una scossa di Mb 5.1 con epicentro la zona di Pievetorina (MC) nelle Marche.
Siccome in Umbria non avevamo avvertito nulla. il nostro Osservatorio Meteo-Sismico di Perugia non aveva generato allarmi e, sui social, non c’era stata la solita valanga di messaggi di chi aveva sentito il terremoto, ci sono voluti meno di due minuti per capire che l’evento era stato pubblicato sul catalogo dei terremoti per un errore del sistema automatico di rilevamento di INGV.
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Infatti, dai DRUM dei sismografi di Forcatura (zona Colfiorito in Umbria) e Monte Orve (al confine tra Umbria e Marche) non erano presenti eventi di rilievo, come mostrato nelle immagini, e che all’ora indicata era presente un evento di Magnitudo molto bassa. di sicuro inferiore a 1.5, e questa è stata la controprova che si è trattato di un errore.
Quindi, oltre a rassicurare i parenti di chi ha persone che abitano in zona, visto che i TG, al solito, hanno pubblicato la notizia con enfasi come ULTIM’ORA senza controllare, vi preannunciamo che nelle prossime ore potrà ancora comparire la notifica sulle vostre app, notifica comunque errata. Intorno alle 6.30 è arrivata la smentita di INGV che ha parlato di una “errore tecnico” nel sistema informatico, come da noi ipotizzato a caldo. La nota cita testualmente: “
Alle 5:17, ora italiana, di questa mattina (15 giugno 2017) è avvenuto un evento sismico di Ml 1.6 con epicentro nei pressi di Pieve Torina (MC).
A causa di un problema tecnico è stata erroneamente associata a tale evento una magnitudo Mb 5.1 di un terremoto avvenuto nelle Filippine, con pubblicazione sulla lista terremoti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
Il problema è stato prontamente corretto.
Ci scusiamo per l’inconveniente”
Come sempre vi diciamo, è difficile nascondere un terremoto sotto il tappeto e, gli strumenti automatici, per fortuna, hanno spesso bisogno dell’uomo, che speriamo resti sempre insostituibile e speriamo anche che questo errore contribuisca a migliorare i sistemi informatici e di… informazione!
NDR: questo articolo è stato scritto alle ore 05.45 del 15 giugno 2017, ed è stato aggiornato alle ore 06.40 al momento della pubblicazione della conferma dell’errore tecnico da parte di INGV, ed aggiornato alle ore 07.00 del 16 giugno 2017 con la NOTA STAMPA di INGV
